
RACCONIGI A processo per due furti di bicicletta che non sono mai esistiti: è accaduto a un uomo assolto in Tribunale a Cuneo, dove è stato proiettato anche il video di uno dei due presunti furti.
L’imputato, con precedenti penali e residente a Racconigi, aveva preso in prestito la bicicletta di un amico per effettuare una commissione in farmacia, per conto di quest’ultimo. Uscito dal negozio è poi ritornato a casa del suo amico senza accorgersi, però, che la bici che aveva inforcato non era quella prestatagli poco prima: apparteneva a un’ignara cliente della farmacia, entrata poco dopo di lui.
La signora ha denunciato il furto del mezzo, altrettanto ha fatto l’amico dell’imputato non trovando più la sua bici nell’androne condominiale, dove supponeva fosse parcheggiata.
«Un errore, non c’è alcun movimento circospetto», ha osservato il Pm Alessandro Bombardiere, dopo aver visionato il video dello scambio di biciclette.
Il giudice Alberto Boetti ha quindi assolto l’accusato perché il fatto non costituisce reato.
Ansa
