
SOMMARIVA DEL BOSCO «Io vorrei venire qui a disegnare». «A me piacerebbe fare ginnastica». «Io, invece, vorrei sedermi sul pavimento di legno a leggere». Francesco, Giada, Marco e tanti altri bambini della scuola primaria di Sommariva del Bosco hanno spiegato come vorrebbero usare la yurta, la tenda in materiali naturali montata nel giardino dell’istituto comprensivo Giovanni Arpino.
«La yurta è una particolare dimora utilizzata dalle popolazioni nomadi asiatiche, che si integra molto bene con l’ambiente e che per noi rappresenterà uno spazio didattico speciale in cui portare avanti diverse attività», ha spiegato l’insegnante Manuela Rinaldi.
Alla cerimonia hanno preso parte anche i bimbi della scuola dell’infanzia, i cui disegni hanno già decorato l’interno della tenda. Erano presenti anche gli Alpini del paese, che successivamente hanno preparato le caldarroste, e il sindaco Marco Pedussia. «I nostri ragazzi rappresentano il futuro di Sommariva; per questo motivo l’Amministrazione comunale supporta sempre le iniziative dell’Istituto comprensivo per offrire opportunità innovative e coinvolgenti di apprendimento».
Realizzata dagli artigiani della ditta La leggera, di Ancona, la yurta rappresenta il perno del progetto “Natura e ambiente”, sviluppato da un gruppo di insegnanti in collaborazione con il Comune, che ha rilasciato le autorizzazioni necessarie e realizzato il vialetto di accesso alla tenda. È stato proprio il sindaco Pedussia ad aprirla, dando il via alla visita di tutti i bambini.
Conclude la dirigente scolastica Anna Giordana: «La yurta è, di fatto, un’aula in più, uno spazio nel quale stimolare la curiosità e il piacere della scoperta negli studenti di ogni ordine di scuola, ai quali garantire delle modalità diverse e più divertenti di fare lezione».
