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Ad Alba si rifà il tetto della piscina comunale

Le infiltrazioni dal tetto si sono palesate già dall'apertura, nel 2004; 200mila euro la spesa destinata all'intervento

Vincoli meno rigidi: si può spendere per le scuole, i torrenti e la piscina

ALBA I problemi di infiltrazioni all’interno della piscina comunale di San Cassiano non sono certo una novità. Chi frequenta la struttura ricorderà che, già nei primi periodi dopo l’apertura del giugno 2004, durante le giornate di pioggia il personale doveva posizionare secchi e bacinelle in alcuni punti, per raccogliere l’acqua filtrata dal tetto. Nel corso degli anni, si è cercato di porre rimedio al problema. Nel frattempo, l’impianto – gestito dal Centro sportivo del Roero – si è arricchito di una palestra, una piscina esterna, un bar e un’area benessere.

Gli utenti hanno dimostrato di gradire il servizio, tanto che in media si registrano 150mila ingressi annui. Tuttavia, nei mesi scorsi, i gestori hanno segnalato al Comune la necessità di alcuni interventi di manutenzione sulla copertura.

Ne parla l’assessore alle opere pubbliche, Edoardo Fenocchio: «I problemi si erano presentati già qualche anno fa, quando nella porzione di tetto piana, sotto la quale sono installati i macchinari di scambio e trattamento aria, si erano verificate infiltrazioni. Erano state eseguite delle opere per risolvere la situazione, ma la guaina bituminosa non ha tenuto. Ora sarà necessario rifare l’impermeabilizzazione. Le macchine non saranno spostate: sopra di loro sarà costruita una pensilina metallica a doppia falda, con montanti, orditura in acciaio e anche lastre di copertura coibentate».

La spesa da sostenere, comprensiva della progettazione affidata all’ingegner Giorgio Giamello, ammonta a 200mila euro. «Nonostante l’accantonamento dei fondi legato alla vicenda Egea, il cantiere sarà avviato. Riguardo al periodo di esecuzione dei lavori, al momento non abbiamo ancora indicazioni più precise», conclude l’assessore Fenocchio.

Davide Barile

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