
BRA Domenica 29 dicembre, giorno della festa dell’apparizione della Madonna dei fiori a Egidia Mathis, don Gilberto Garrone ha aperta la porta santa del santuario designato dal cardinale Roberto Repole, arcivescovo della Diocesi di Torino, per ottenere l’indulgenza del Giubileo 2025. Particolarmente emozionante è stato il rito di benedizione della Porta, simbolo del passaggio spirituale dei fedeli.
Durante la giornata sono arrivati molti pellegrini e, tra questi, anche i genitori di padre Stefano Cartabia, sacerdote italiano che da 25 anni opera a La Foresta in Uruguay, dove sorge un santuario della Madonna dei fiori, costruito all’inizio del Secolo scorso dagli immigrati italiani con il sostegno di san Luigi Orione. Presenti anche i tradizionali pellegrinaggi a piedi da Madonna del pilone e Boschetto, arricchiti anche quest’anno dalla partecipazione di gruppi provenienti da Marene, Savigliano e Cà del Bosco. Alla cerimonia ha partecipato anche il sindaco di Bra, Gianni Fogliato, con alcuni componenti della sua Amministrazione comunale.
Lino Ferrero
