
TORINO Per lo spettacolo della notte di Capodanno e il concerto di musica classica del 1° gennaio, entrambi in piazza Castello, a Torino sono state istituite una zona rossa e una gialla.
Lo ricorda, questa sera, la Prefettura di Torino, riportando la decisione adottata nei giorni scorsi dal Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica in adesione alle indicazioni fornite dal ministro dell’Interno, -«per il rafforzamento del dispositivo di vigilanza e controllo in atto nelle aree interessate dalle manifestazioni ed in quelle adiacenti».
Intorno a piazza Castello sono state istituite due zone che si estendono verso via Po, via Roma, via Pietro Micca e via XX settembre.
A partire dal 31 dicembre, -«saranno attuate limitazioni crescenti alla circolazione dei veicoli, dei monopattini e delle biciclette e, nella zona rossa, sarà interdetta anche la sosta dei veicoli».
L’area del concerto sarà accessibile – attraverso 5 varchi controllati – solo a chi si è preventivamente prenotato (circa 13.000 persone), -«non essendo disponibili ulteriori posti».
L’intero perimetro interessato dagli spettacoli – «sarà costantemente vigilato e presidiato, anche con il rafforzamento di dispositivi antiintrusione».
Inoltre, nelle zone gialla e rossa sono state disposte limitazioni alla vendita, alla somministrazione ed alla detenzione di bevande alcoliche (con gradazione superiore a 21 gradi) e a quelle in contenitori in vetro e/o metallo.
Nelle due aree e nell’intera città – ricorda la Prefettura di Torino – «sono stati disposti rafforzati servizi di vigilanza, prevenzione e controllo del territorio finalizzati a contrastare reati predatori ed episodi di intemperanza e danneggiamento, nonché l’uso di materiale pirotecnico vietato».
Ansa
