BRA Sabato mattina, 30 novembre, era presente con il gruppo di volontari che si erano trovati per la pulizia della chiesa della frazione Ca’ del Bosco. Era nel gruppo di volontari che in questi ultimi tre mesi si erano trovati sia in riunioni, sia in occasione di lavori manuali per mettere ordine alla chiesa di Ca’ del Bosco.
Il giorno dopo la notizia della sua prematura scomparsa ha raggiunto in fretta i frazionisti e i component del gruppo di volontari che in questi ultimi tre mesi si erano spesso trovati sia in riunioni, sia in occasione di lavori manuali per mettere ordine alla chiesa.
Parliamo di Caterina Galvagno, conosciuta da tutti come Rinuccia, sposata con Raimondo Brizio. Avrebbe compiuto 72 anni il 5 dicembre e invece come dice il Salmo 89: «Li sommergi nel sonno; sono come l’erba che germoglia al mattino: al mattino fiorisce, germoglia, alla sera è falciata e dissecca».
Grande commozione nella frazione di Ca’ del Bosco. Ha detto una delle volontarie presenti sabato scorso con Rinuccia: «Resta il grande rammarico di non potergli suonare le campane della nostra chiesa».
Rinuccia lascia il marito Raimondo, i figli Cristina e Gianpiero e numerosi nipoti. Il funerale sarà domani (martedì) alle 15 nella chiesa parrocchiale di Sant’Andrea e il rosario presso la Casa del commiato Luce di speranza alle 17.30 di oggi, lunedì 2 dicembre. La salma sarà tumulata nel cimitero di Bra.
Non ha avuto tempo di vedere rinascere la sua chiesa di Ca’ del Bosco, ma l’aver visto nascere questo gruppo che si dedica alla chiesa è un bel germoglio che nasce. Quando la chiesa rinascerà sarà bello dedicare qualcosa ad una persona che con discrezione e semplicità ha contribuito alla rinascita della sua frazione.
Lino Ferrero
