
NATALE Ecco alcuni titoli suggeriti da nove librai di tre librerie del centro per il periodo festivo.
Alla San Paolo storie di visi, amore ed eroi
Alessandro della libreria San Paolo consiglia di mettere sotto l’albero Kairos di Jenny Erpenbeck, romanzo edito da Sellerio che «dopo le prime cento difficili pagine, svolta completamente. È una storia di amore e tossicità vissuta da Katharina, studentessa diciannovenne, con Hans, scrittore che di anni ne ha cinquantaquattro, è sposato e ha un figlio adolescente. La vicenda inizia a Berlino Est nel 1986 e, sullo sfondo, ci sono tutti gli avvenimenti che hanno interessato le due Germanie, dalla caduta del Muro alla riunificazione». I fatti storici e politici si intrecciano con la storia sentimentale dei due: le certezze, fino ad allora granitiche, si sgretolano e, per Katharina, la giovinezza lascia spazio alla maturità.
Il titolo proposto da Giorgia è Visus. Storie del volto dall’antichità al selfie. Pubblicato da Einaudi, l’autore è Riccardo Falcinelli, giornalista e grafico. «Il volume lega l’estetica al mondo sociale e si basa, per approfondire, sui volti delle persone. Si tratta di un saggio che lega psicologia, neuroscienza e arte», spiega Giorgia. Il testo parte dalla constatazione che, pubblicando i selfie su Instagram, ci si pone gli stessi dubbi che hanno attanagliato gli artisti e i comunicatori nella storia. Perché la faccia è la parte del corpo che più delle altre diventa, quando è dipinta o fotografata, una costruzione culturale del tempo e della società in cui si vive.
Infine, per Letizia la scelta giusta è Odd e il Gigante di ghiaccio di Neil Gaiman. «È un fantasy di ambientazione nordica adatto già dagli otto anni in su», spiega. Stampato nella collana Oscar Mondadori, narra le vicissitudini di Odd, un piccolo orfano zoppo che riesce, malgrado tutto, a mantenere il sorriso. Il suo atteggiamento non è però gradito dagli abitanti del villaggio vichingo in cui vive. A un certo punto si accaniranno tutti contro di lui e, per sfuggire, dovrà rifugiarsi nel bosco. Qui incontra un orso, una volpe e un’aquila: dietro le sembianze animalesche si celano tre divinità cacciate dal mondo di Asgard dal Gigante di ghiaccio. Toccherà al giovane affrontarlo e liberare loro dall’incantesimo.
La torre consiglia due libri con protagonisti una coppia di fratelli e un giallo
Tre consigli di lettura arrivano pure dalla libreria La torre. Anna segnala I fratelli Difendieroi di Alice Basso (Garzanti) adatto dai 9 anni. «I protagonisti sono due giovani lettori. Il più piccolo prova pena per i protagonisti dei libri che legge a scuola. La sorella tenta di difendere le scelte degli scrittori, poi, si fa convincere. Quando la bibliotecaria Borbotti si trasforma in un essere sovrannaturale, metà drago e metà polpo, i due fratelli entrano nei classici per ragazzi per salvare gli eroi». Ecco che appariranno personaggi come Peter Pan, Huckleberry Finn, Heidi, il piccolo principe, Pinocchio.
Gabriele raccomanda un giallo, Tutti hanno dei segreti a Natale (Feltrinelli) di Benjamin Stevenson. «L’autore già autore di due best seller, Tutti nella mia famiglia hanno ucciso qualcuno e Tutti su questo treno sono sospetti, costruisce un calendario dell’Avvento del crimine con protagonista sempre Ernest Cunningham fornendo in ogni capitolo un indizio per la risoluzione».
Infine, la preferenza di Marco ricade su Intermezzo dell’irlandese Sally Rooney (Einaudi). «La scrittrice è molto amata per la sua capacità di descrivere le relazioni». La trama è incentrata «su due fratelli dalle vite molto diverse. Il maggiore, sulla trentina, è un avvocato inserito nel lavorativo. L’altro è uno scacchista dalla mente sopraffina. Ognuno fa la propria vita e si ritrovano in occasione della morte del padre». Si apre così un tempo di confronto, «nel libro, molto ironico, sono presenti aspetti pratici della gestione del lutto, senza mai cadere nel patetico».
Viaggi, donne e armi per Milton
Per le feste di fine anno, Carlo, Serena e Niki della libreria Milton di via Pertinace hanno proposto un libro a testa. La scelta di Carlo è ricaduta su A casa e ritorno di Chris Offutt. (Minimum Fax), «il mio consiglio per questo Natale è anche un augurio: che tutti possano avere una casa a cui tornare. Offutt ci regala questa raccolta di racconti ambientati nello Stato del Kentucky. Con i suoi boschi e le sue colline, il luogo diventa protagonista delle vicende di chi lo abita». Tra loro ci sono «camionisti, giocatori d’azzardo, sceriffi, pugili dilettanti ed ex galeotti, donne che crescono figli di altri affidando a estranei i propri. Tutti si muovono in queste terre difficili dalle quali però è impossibile andarsene davvero. Lo consiglio a viaggiatori in cerca di nuovi destini da cui poter tornare e a gitani sedentari che sognano nuove mete».
Per Serena, «uno dei libri più avvincenti e difficili che ho avuto il grande piacere di leggere e di presentare quest’anno è Kalashnikov di Domenico Quirico». Pubblicato da Rizzoli, «“non è un libro su un’arma, è un libro sul Male”. L’abile penna del giornalista ci racconta la storia degli ultimi 50 anni attraverso quest’arma micidiale che unisce due secoli in un abbraccio mortale. Alle testimonianze dell’inviato di guerra si alterna il racconto della vita del suo inventore».
Niky consiglia Fare femminismo di Giulia Siviero (Nottetempo). «Il libro è un compendio di esperienze di lotta e resistenza al patriarcato. Storie, spesso in secondo piano, che raccontano di donne che hanno deciso di far sentire la propria voce». Il libro ha ispirato il nome della prima edizione del Micro festival Milton.
Davide Barile
