TORINO Chiede un riscatto per restituire un cellulare rubato, ma il proprietario è un comandante di Polizia locale che gli tende una trappola. Nei guai è finito un giovane di 26 anni, di origini pakistane, che è stato denunciato a piede libero per ricettazione.
A raccontare l’accaduto è Pier Zanatto, comandante della municipale a Trecate, cittadina in provincia di Novara.
«Nella notte fra giovedì e venerdì a Novara – spiega – qualcuno si è introdotto nei locali della palestra gestita da una società di cui sono amministratore e i ladri hanno rubato un iPhone. Al mattino, quando abbiamo scoperto il furto, ho utilizzato il servizio di ricerca: il telefono era acceso e ho chiamato».
Chi risponde chiede un incontro e la richiesta di 150 euro per la restituzione del cellulare. «Sono andato all’appuntamento in borghese e nel frattempo ho avvertito i colleghi della Polizia locale di Novara che hanno organizzato la trappola e abbiamo così bloccato il 26enne. È stato sfortunato», conclude Zanatto.
Il giovane agli agenti ha affermato di aver acquistato il telefono da sconosciuti. Da qui la denuncia per ricettazione.
Ansa
