
IN TELEVISIONE Inizia a sentirsi aria di finale dietro ai fornelli del cooking show più celebre della televisione condotto dai pluristellati Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli. Tra gli otto aspiranti chef ancora in gara nell’edizione numero 14 di Masterchef Italia c’è pure Simone Grazioso, imprenditore edile di 36 anni partito da La Morra per conquistare prima il grembiule bianco e poi puntare al riconoscimento finale.
Per lui la puntata andata in onda ieri sera, giovedì 30 gennaio su Sky Uno, è partita in salita. Ospiti di Cannavacciulo nelle cucine di Villa Crespi, Grazioso ha gareggiato nella squadra blu guidata da Samuele (poi eliminato) preparando un piatto a base di rombo da servire alla brigata di cucina e di sala del padrone di casa.
Dopo aver perso per un solo punto l’aspirante chef albese si è confrontato con il piccante dei peperoncini nel temuto Pressure test. Assaggiate le tipologie proposte Grazioso suona per primo il campanello, ma non azzecca la classifica corretta e non guadagna l’ambito vantaggio nella prova successiva.
Nella seconda parte della prova il tema: cioccolato e peperoncini, fa tremare Grazioso che senza idee, finisce tra i peggiori. Alcuni errori di troppo presenti nel piatto del compagno di gara Samuele fanno guadagnare all’albese la salvezza e la salita in balconata.
Ritrovata la giusta concentrazione Grazioso trova nuova ispirazione con la Red mistery box tra noci di cocco, uova di struzzo e king crab (granchio del Nord America). Sebbene di nuovo tra i peggiori guadagna la balconata saltando a piè pari l’ultima prova dedicata ai cinque sensi e costata cara alla giovane rivale Alessia.
