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Due stranieri irregolari fermati a Canelli e Asti sono stati rimpatriati

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ASTIGIANO A seguito di una lite avvenuta a Canelli tra due cittadini stranieri, è stato rintracciato dai Carabinieri e accompagnato alla Questura di Asti un uomo di origini nigeriane con precedenti di Polizia e più volte espulso, ma inottemperante all’ordine di lasciare il territorio nazionale.

La Questura ha riferito che, trattandosi di un soggetto senza fissa dimora, è stato messo a disposizione dell’ufficio immigrazione della Polizia di Stato di Asti. Dopo approfonditi accertamenti, l’ufficio ha constatato l’effettiva irregolarità del soggetto. Per tale ragione, il prefetto Claudio Ventrice ha adottato un nuovo provvedimento espulsivo, a cui ha fatto seguito la decisione della questora Marina Di Donato di accompagnamento e trattenimento presso il Cpr (centro di permanenza per i rimpatri) a Palese di Bari. La vicenda si è conclusa, quindi, con il trasferimento presso la struttura pugliese, da dove avverrà l’effettivo rimpatrio dell’uomo.

Lo stesso ufficio immigrazione ha attuato, nei giorni scorsi, degli accertamenti nei confronti di un cittadino di nazionalità albanese, intenzionato a regolarizzare la propria presenza sul territorio nazionale.

Dai controlli effettuati dalla Polizia, però, è emerso che lo stesso risultava essere entrato in Italia irregolarmente, lo scorso anno, senza aver mai formalizzato alcuna richiesta di permesso di soggiorno. Gravato da precedenti di Polizia, il cittadino straniero è stato accompagnato ad Ancona ed effettivamente rimpatriato nel proprio Paese d’origine tramite traghetto.

Manuela Zoccola 

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