
ASTI Nei giorni scorsi il Tribunale di Asti ha condannato a 18 mesi di reclusione, con pena sospesa, un operatore socioassistenziale senegalese di 25 anni operante in una casa di riposo di Cortemilia. Le indagini, condotte dai Carabinieri e coordinate dalla Procura della Repubblica di Asti, hanno avuto inizio grazie a numerosi esposti anonimi arrivati in quei reparti e hanno consentito di appurare i comportamenti irruenti e scarsamente professionali dell’uomo.
Semplici richieste degli ospiti della struttura si trasformavano in momenti di scontro verbale e pesanti insulti o spintoni, aggressioni fisiche culminate con uno schiaffo sferrato nei confronti di un’anziana signora. Tali comportamenti avevano ingenerato un clima di apprensione negli anziani ospiti e, a seguito delle prime risultanze investigative, la Procura astigiana aveva richiesto e ottenuto dal Giudice per le indagini preliminari la misura dell’interdizione per un anno da strutture sanitarie, che si era aggiunta a una sospensione comminata dalla direzione della Casa di riposo.
Al termine del processo la condanna a 18 mesi di reclusione, con pena sospesa, e al risarcimento di 400 euro oltre al pagamento delle spese processuali alle parti civili.
