
SOTTO LE TORRI «Con l’anno nuovo abbiamo apportato modifiche agli orari di lavoro dei Vigili urbani albesi e intensificato il presidio su strada e nel territorio». A parlare è Davide Tibaldi, assessore alla Polizia locale. Le risorse necessarie a pagare gli straordinari «ammontano a 20mila euro annui, ottenuti con parte dei proventi delle sanzioni. Devo ringraziare il comandante Antonio Di Ciancia e gli agenti che, su base volontaria, hanno prontamente aderito allo sforzo richiesto e saranno in servizio oltre le 36 ore previste dal contratto».
Con il personale ridotto all’osso «è difficile far quadrare le esigenze della città. Purtroppo la legge ci impedisce di assumere nuovi dipendenti, al massimo si può, con il pensionamento di impiegati comunali, contrattare personale facendo traslocare il posto da altri uffici. La legge regionale è chiara: serve un Vigile ogni mille abitanti, mentre noi ne abbiamo solo 22. Nelle città ad alta vocazione turistica, in teoria se ne potrebbero avere uno ogni 800 residenti. Purtroppo, quando era il momento e c’era la possibilità, le assunzioni non furono fatte».
A entrare nel dettaglio dei nuovi turni è Di Ciancia: «Per organizzarci meglio, abbiamo suddiviso la programmazione in tre quadrimestri. Nei primi mesi dell’anno le attività e le manifestazioni sono poche, poi con l’avvicinarsi dell’estate gli appuntamenti aumentano. Tra questi ci sono Collisioni e i Martedì musicali, poi durante l’autunno arriva il pienone».
Tra le azioni approvate rientrano «l’estensione dei turni fino alle 20, una pattuglia di rinforzo al martedì o al mercoledì e, quando necessario, un presidio serale e notturno: fino alle 5 girerà una vettura con quattro agenti a bordo. Proseguiranno le consuete attività come il servizio per l’entrata e l’uscita dalle scuole e il pattugliamento di centro storico e quartieri».
Intanto anche i Vigili albesi si preparano a omaggiare il santo patrono, Sebastiano, il 20 gennaio. Spiega il comandante Antonio Di Ciancia: «Anticiperemo i festeggiamenti a venerdì 17. La Messa sarà alle 18 in duomo e al pomeriggio presenteremo le statistiche su interventi, attività e sanzioni del 2024».
Le nuove regole del Codice della strada
Di Ciancia ricorda un aspetto del riformato Codice della strada che interessa da vicino gli albesi: «Le sanzioni per la sosta irregolare nei parcheggi a pagamento sono aumentate. La società Parcheggi Italia, che si occupa della riscossione, ci ha chiesto di divulgare al massimo le informazioni. È stata introdotta per legge la tolleranza del 10% se si sfora il tempo previsto sul biglietto. Oltre quel limite, resta la multa da 42 euro, ridotta a 29,40 se si paga entro 5 giorni. Ma, al valore, se non si è inserita la monetina per ottenere la ricevuta va aggiunto il recupero della tariffa diurna non pagata. Si va da 9 euro in più nel centro storico, dove la sosta costa 0,90 euro, a 7,20 in piazzale Giovannoni, dove il tempo in cui è obbligatorio pagare si riduce a otto ore. Fuori dal centro, in cui la tariffa oraria è 0,50 euro, il sovrapprezzo sarà 5 euro». In caso di pagamento parziale della sosta, «dal 10 al 50% del tempo di sforamento la sanzione è ridotta a 21. Oltre, si applica la tariffa piena come se si fosse pagato nulla».
C’è poi il caso, in piazza San Paolo e corso Italia, degli stalli blu in cui il tempo massimo per fermarsi sono due ore. «La multa è ridotta a 26 euro per ogni ora di sforamento».
Davide Barile
