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Prosegue la presentazione del libro “Chiesette, cappelle e piloni di campagna” sabato 25 gennaio a Ca’ del Bosco

Prosegue la presentazione del libro "Chiesette, cappelle e piloni di campagna" sabato 25 gennaio a Ca' del Bosco

CA’ DEL BOSCO Dopo il successo della prima presentazione del libro “Chiesette, cappelle e piloni di campagna, un museo a cielo aperto”, edito da Langhe Roero e Monferrato, tenutasi sabato 11 gennaio presso il Santuario della Madonna dei Fiori, prende il via il ciclo di incontri nelle frazioni.

Il prossimo appuntamento si terrà sabato 25 gennaio, alle ore 15.30, nella chiesa della Beata Vergine Assunta nella frazione di Ca’ del Bosco. L’evento è aperto a tutti gli abitanti della frazione Ca’ del Bosco, di Riva e a chiunque desideri partecipare.

Portare la presentazione del libro nelle frazioni è sempre stato uno degli obiettivi principali degli autori. In particolare, per la chiesa di Ca’ del Bosco l’incontro assume un significato speciale, anche alla luce dei fatti di cronaca di due anni fa, quando, nel giorno di Ferragosto, l’edificio fu vandalizzato, probabilmente da alcuni giovani. Successivamente, si scatenarono polemiche per le precarie condizioni del campanile, danneggiato nel 2019 da un fulmine.

Recentemente, un gruppo di volontari ha iniziato a occuparsi della pulizia e del mantenimento della chiesa e delle aree circostanti. Inoltre, il Comune di Bra ha annunciato lo stanziamento di un fondo annuale di 20.000 euro per la messa in sicurezza dell’edificio, subordinato all’avvio dei lavori richiesti dalla Chiesa braidese.

Dopo un lungo periodo, sabato 25 gennaio la chiesa tornerà a essere un punto di riferimento per la comunità della frazione.

Altre presentazioni del libro sono in programma: a Boschetto, a San Matteo presso il Circolo ACLI, nel quartiere Oltreferrovia e, a maggio, nella chiesetta di Fey e al Rotary Club Bra il prossimo 13 maggio.

Il libro sta registrando ottime vendite sia nelle librerie (Marconi e Crocicchio) sia nelle edicole (Chioschetto di Bandito e via Cavour).

Lino Ferrero

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