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Raccolta differenziata: l’astigiano adotta Junker, l’applicazione che riconosce il riconosce il rifiuto da una foto

ASTI Niente più dubbi davanti ai bidoni della differenziata né confusione per un cambiamento nei calendari della raccolta comunale porta a porta. Nei 113 Comuni della provincia astigiana consorziati Cbra la raccolta differenziata si digitalizza: è arrivata Junker, l’App che ogni giorno aiuta 3,5 milioni di italiani a gestire in modo corretto e sostenibile i propri rifiuti, riconoscendoli e valorizzandoli.

I gestori di Asp e San Germano avevano proposto, in sede di gara d’appalto, l’intenzione di introdurre tale App, che è già attiva in altri 3mila Comuni, tra cui in quello di Asti da ottobre del 2020, dove circa il 30% dei nuclei familiari residenti ne sfruttano abitualmente i numerosi servizi offerti.

L’utilizzo dell’App è semplice e gratuito: basta scaricare Junker sul proprio smartphone per avere sempre a portata di mano una guida completa e attendibile per differenziare senza errori. Nello specifico, l’App riconosce i rifiuti dal codice a barre, grazie a un database di oltre 2 milioni di prodotti.

È sufficiente inquadrare il codice a barre dell’imballaggio con la fotocamera dello smartphone o scattare una foto al prodotto, per sapere in tempo reale di quali materiali è composto e come va conferito. Siccome le regole della differenziata non sono uguali in tutta Italia, Junker App è in grado, attraverso la geolocalizzazione, di personalizzare le informazioni in base al territorio in cui si trova l’utente.

Raccolta differenziata: l'astigiano adotta Junker, l'applicazione che riconosce il riconosce il rifiuto da una foto

È utile, quindi, a casa per evitare multe, ma anche quando ci si sposta in un altro Comune per lavoro o vacanza. All’interno dei tanti servizi inclusi nella piattaforma dell’App, i cittadini possono trovare i calendari sempre aggiornati dei ritiri, con la possibilità di attivare le notifiche che ricordino ogni sera la raccolta del giorno dopo, oltre a quiz per imparare a differenziare e a ridurre i propri rifiuti, a mappe di tutti i punti di raccolta e le buone pratiche di economia circolare presenti sul territorio.

Grazie all’App, inoltre, gli utenti hanno la possibilità di ricevere messaggi direttamente dall’Amministrazione comunale in merito ad avvisi, iniziative, interruzioni o cambiamenti nei servizi pubblici.

Su Junker è stata attivata, infine, una funzione (accessibile dal menu “Servizi”) che consente di segnalare gli abbandoni di rifiuti, scattando una foto. Questa viene geolocalizzata in modo che l’operatore che la riceve possa conoscere la posizione esatta e procedere con la rimozione dei rifiuti in questione. L’App garantisce i più alti standard di accessibilità: può essere utilizzata, infatti, anche dalle persone non vedenti e ipovedenti e risulta facilmente fruibile dagli utenti anziani. Tutte le informazioni sono tradotte in 13 lingue: in questo modo, turisti e lavoratori stranieri sono messi nella condizione di svolgere una raccolta differenziata perfetta, al pari dei residenti permanenti. I vantaggi per la collettività saranno ambientali, in termini di riduzione di emissione di Co2 in atmosfera, ed economici, perché una raccolta differenziata più pulita significa minori costi di gestione dei rifiuti per i Comuni e più introiti provenienti dai Consorzi delle materie.

Manuela Zoccola

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