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Ricca: buoni da cinquecento euro ai dipendenti Abrigo

Ricca: buoni da cinquecento euro ai dipendenti Abrigo

DIANO D’ALBA Abrigo Spa, azienda leader nell’automazione robotizzata di packaging e taglio a ultrasuoni per l’industria alimentare e non, investe nella tecnologia, ma anche, e molto, sulle persone.

Nata come officina meccanica in conto terzi e per manutenzioni meccaniche con il suo fondatore Angelo Abrigo, improvvisamente scomparso nel 2020, oggi è un punto di riferimento internazionale nel settore. Sono attive una filiale canadese (a Brantford) e a Chicago, negli Stati Uniti. L’azienda di Ricca è ora guidata da Stefano Abrigo, figlio di Angelo, con una direzione nel segno della continuità e della crescita economica, di personale e di aree produttive.

Oggi sono circa 90 i dipendenti e collaboratori, ai quali la ditta offre una serie di servizi. La Abrigo ha intrapreso un nuovo percorso di welfare territoriale con la collaborazione di altre aziende pubbliche e private. Così, anche nel 2024 la ditta ha elargito buoni ticket di 500 euro ai dipendenti.

Un’altra misura di welfare adottata è la concessione di un benefit del 3% sulla retribuzione annuale lorda di ogni dipendente da spendere in servizi e salute, per sé e per le proprie famiglie.

E per il 2025 sono in programma nuovi progetti rivolti ai lavoratori, soprattutto nell’ambito della salute e della sana alimentazione. La strategia aziendale prevede quindi di non investire soltanto sulla tecnologia e sull’intelligenza artificiale, ma ancor prima puntare sulle persone.

Giorgia Barile

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