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Turisti piemontesi parcheggiano una Porsche in divieto lasciando la paletta della Polizia sul cruscotto

Denuncia, sequestro e foglio di via da Bressanone per due ex poliziotti

Polizia

BRESSANONE Avevano parcheggiato in divieto di sosta la loro Porsche nel centro storico a Bressanone, appoggiano una paletta della Polizia stradale sul cruscotto. Una coppia di turisti piemontesi, ex poliziotti in pensione, sono così stati denunciati e il questore di Bolzano Paolo Sartori ha emesso il foglio di via obbligatorio per tre anni dal territorio comunale.

Nel pomeriggio di ieri (31 dicembre), gli agenti avevano notato la presenza di una Porsche Cayenne parcheggiata in divieto di sosta e anche la paletta della Polizia stradale, che però non aveva la scritta bilingue, prevista per i mezzi in servizio in Alto Adige.

Dopo aver atteso l’arrivo i proprietari della vettura gli agenti hanno identificato la coppia di turisti, A.R., 63enne con precedenti penali, e S.G., 60enne sua compagna, incensurata, entrambi ex poliziotti in servizio in Piemonte e ora in pensione.

I due, che hanno detto di essere poliziotti in servizio, non hanno saputo giustificare il possesso della paletta, risultata essere originale e non una falsa riproduzione; a questo punto gli agenti della Polizia locale, assieme ai colleghi della squadra mobile fatti giungere da Bolzano che hanno sequestrato due distintivi veri che certificano l’appartenenza alla Polizia di Stato, in uso ai due soggetti quando erano in servizio (per quello della donna in passato era anche stata sporta una denuncia di smarrimento); due tesserini di servizio falsi; un giubbotto ad alta visibilità originale della Polizia.

Nell’albergo di San Genesio, dove i due soggetti alloggiavano in occasione delle festività natalizie, sono stati trovati 3mila euro in contanti e anche la stessa Porsche è stata sequestrata. Infine, sono scattati la denuncia e il foglio di via.

Ansa

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