
ALBA Venerdì 7 marzo alle ore 21, la Sala Riolfo di Alba ospiterà l’incontro “All eyes on – Diario di un’infermiera a Gaza”, un evento organizzato dall’Ufficio della Pace in collaborazione con l’Assessorato al Protagonismo Giovanile e a sostegno di Medici Senza Frontiere, nell’ambito della rassegna “Non solo marzo”.
La serata avrà l’obiettivo di portare alla luce la realtà di Gaza, un territorio segnato da conflitti e violenza, e di raccontare le difficoltà e la delicatezza del lavoro degli operatori sanitari in scenari di guerra. Durante l’incontro, il pubblico avrà l’opportunità di ascoltare il racconto di Martina Marchiò, coordinatrice medica di Medici Senza Frontiere, intervistata dalla giornalista Silvia Dellapiana.
Martina Marchiò, originaria di Torino e classe 1991, è attiva con Medici Senza Frontiere dal 2017. Ha prestato il suo lavoro in numerosi contesti di emergenza in Africa, Messico, Grecia e Bangladesh, ma è stata soprattutto a Gaza, nell’aprile e maggio del 2024, che ha vissuto in prima persona le drammatiche condizioni della popolazione e degli operatori sanitari. Proprio dalla sua esperienza sul campo è nato il libro “Brucia anche l’umanità. Diario di un’infermiera a Gaza” (Infinito Edizioni), che rappresenta una testimonianza forte e diretta delle atrocità vissute nella Striscia di Gaza.
Silvia Dellapiana, laureata in Scienze Internazionali all’Università degli Studi di Torino, ha dedicato una parte significativa della sua vita al volontariato, lavorando in Palestina, Grecia e Libano. A novembre, ha ricevuto il Premio Internazionale del Volontariato Focsiv, un importante riconoscimento che celebra il contributo delle persone che si impegnano in azioni di solidarietà a livello internazionale.
L’evento vuole rappresentare un’opportunità per aprire gli orizzonti, soprattutto dei più giovani, verso realtà difficili ma cruciali per la comprensione del mondo in cui viviamo. L’Assessora al Protagonismo Giovanile, Lucia Vignolo, e l’Assessora alle Politiche Sociali, Donatella Croce, sottolineano l’importanza di portare a Alba la testimonianza diretta di chi ha vissuto situazioni di emergenza umanitaria: -«Crediamo nel valore dell’informazione e nel potere del confronto su temi globali come questo. Questa serata sarà un’occasione unica per ascoltare una voce autentica, che ci aiuterà a sentirci un po’ più cittadini del mondo».
L’incontro rappresenta, quindi, un momento di riflessione e di crescita collettiva, con l’intento di sensibilizzare il pubblico, e in particolare i giovani, su contesti internazionali complessi e vitali per la nostra comprensione globale.
alice ferrero
