ALBA «Abbiamo richiesto alla società di non applicare oneri aggiuntivi di riscossione nel sollecito di pagamento, fino a quando non sarà ottimizzato il sistema di pagamento autonomo, garantendo così che venga richiesto solo il costo del pedaggio dovuto». Lo ha riferito l’assessore alle infrastrutture strategiche della Regione Piemonte, Enrico Bussalino, oggi (martedì 11 febbraio) a una riunione al grattacielo della Regione Piemonte, che ha convocato per affrontare le problematiche relative al sistema di pagamento free flow (senza barriere, con sensori per l’automatismo) sull’autostrada Asti-Cuneo.
«Ho voluto convocare questo tavolo facendomi portavoce delle istanze dei cittadini e degli amministratori locali, che hanno segnalato alcuni disservizi e difficoltà nei pagamenti per gli utenti sprovvisti di sistemi di telepedaggio» ha dichiarato Bussalino all’incontro, a cui hanno partecipato i vertici della società Autostrada Asti-Cuneo, i rappresentanti della Provincia di Cuneo e dei Comuni coinvolti.
Secondo il concessionario solo il 6% paga via Web e un altro 9% si dimentica di farlo
Nel corso della riunione, la società concessionaria, secondo quanto riferisce l’assessorato, ha fornito i dati aggiornati sull’utilizzo del sistema free flow. Attualmente, l’85% degli utenti utilizza il telepedaggio o il conto targa, mentre il 6% effettua il pagamento autonomamente attraverso la piattaforma Web. Il 9% transita senza pagare e, di questi, circa il 50% salda l’importo dopo il sollecito. È inoltre in fase di sviluppo una nuova App che consentirà di visualizzare i transiti e procedere ai pagamenti in modo più semplice e immediato.
«Il sistema free flow rappresenta una tecnologia all’avanguardia, con benefici in termini di fluidità del traffico e impatto ambientale. Tuttavia, è fondamentale gestire al meglio questa transizione, garantendo equità per gli utenti e soluzioni efficienti» ha concluso Bussalino. Al termine della riunione, su proposta dell’assessore il comitato ha deciso di far entrare la Provincia di Asti tra i componenti, per rappresentare meglio le esigenze del territorio.
