FOSSANO Sbloccati i 7 milioni di euro necessari a realizzare a Fossano, in un terreno di proprietà dell’Asl Cn1, il capannone che ospiterà le attrezzature dell’ospedale da campo della maxiemergenza 118. Lo ha annunciato il presidente della commissione sanità della Regione Piemonte, Luigi Genesio Icardi, che lo scorso anno, in qualità di assessore regionale, aveva firmato un primo accordo con il Ministero.
«Si è tenuto nei giorni scorsi – riferisce Icardi – un incontro nella sede dell’Asl di Cuneo per fare il punto sullo stato delle procedure per l’avvio dei lavori per la struttura di Fossano, a cui hanno partecipato il direttore generale dell’Asl Cn1 Giuseppe Guerra, i tecnici dell’Asl e il sindaco di Fossano, Dario Tallone».
Icardi ha espresso «grande soddisfazione» per il raggiungimento di questo traguardo: il progetto ha già ottenuto l’approvazione del nucleo di valutazione a Roma e l’Asl ha già inviato il progetto al Comune di Fossano per ottenere il permesso di costruire.
La validazione del progetto richiederà circa sessanta giorni e, una volta espletate le formalità autorizzative, la gara d’appalto verrà avviata, prima dell’estate.
«Si tratta – ha ricordato Icardi – di una struttura in grado di intervenire in 24-48 ore per prestare soccorso durante le emergenze nazionali e internazionali. Un motivo di orgoglio, per noi piemontesi, che la base di partenza venga realizzata sul nostro territorio. Si tratta di un centro di eccellenza con sale operatorie, terapia intensiva, pronto soccorso e diagnostica radiologica pronta a essere trasportata dove serve. La sanità – ha concluso – si costruisce con fatti concreti e questo ospedale da campo sarà un riferimento per il Piemonte e non solo».
