
SOMMARIVA BOSCO e BRA Commemorati ieri mattina (martedì 18 marzo) con una duplice cerimonia, l’appuntato scelto Alessandro Borlengo e il carabinieri Giorgio Privitera, morti in servizio il 23 marzo 2018.
Prima nel santuario della Beata Vergine di San Giovanni a Sommariva Bosco con una Messa e poi al cippo di viale Madonna dei fiori a Bra. Alla presenza del tenente colonnello Lorenzo Repetto, comandante della Compagnia dei carabinieri di Bra, del primo cittadino di Sommariva Marco Pedussia, del collega braidese Gianni Fogliato, della consigliera comunale Bruna Sibille (ideatrice del cippo) e di tanti militari e amici, si è commemorato il tragico evento che ha portato alla morte i due militari.
Alessandro Borlengo, appuntato scelto di 43 anni di Canale, e Giorgio Privitera, carabiniere di 29 anni originario di Aci Sant’Antonio (Catania), nella mattinata del 23 marzo 2018 stavano accompagnando un detenuto in Tribunale ad Asti. Giunti a Borgo San Martino un tragico incidente che è costato loro la vita. Entrambi prestavano servizio nella stazione di Sommariva del Bosco, una delle sedi della Compagnia di Bra.
Valter Manzone
