
CINZANO Prosegue la mobilitazione dei lavoratori della Diageo, supportati dalle segreterie territoriali di FAI E FELSA CISL, FLAI E NIDIL CGIL e UILA E
UILTEMP UIL, insieme alle Rsu.
Dopo le giornate di sciopero della scorsa settimana, che hanno toccato a turno i vari reparti, oggi (lunedì 3 marzo) a scioperare è tutto il reparto della manutenzione, operai e impiegati. (BPO, DATA TEAM, CYBER SECURITY, ENGINEERING).
Si ribadisce in una nota: «Lo sciopero è dovuto al fatto che l’azienda, dopo aver comunicato la volontà di cessare definitivamente sia l’attività produttiva che degli uffici nel sito di Santa Vittoria d’Alba con il conseguente licenziamento di tutte le lavoratrici e lavoratori, non ha prodotto durante gli incontri sopra citati informazioni esaustive relative al piano sociale. Le risposte addotte sono state insufficienti, inconcludenti e di nessun rilievo rispetto al piano sociale presentato in data 24 gennaio 2025».
Domani, 5 marzo, c’è attesa per l’incontro con Diageo nella sede di Confindustria Cuneo: si dovrebbe parlare di pre-pensionamenti e dei tentativi di vendita dello stabilimento.
f.p.
