
MIRAFIORE La settimana del Laboratorio di Resistenza permanente della fondazione Mirafiore è cominciato questa sera, venerdì 7 marzo, con Donatella Di Pietrantonio. Abruzzese della provincia di Teramo, classe 1962, è la vincitrice del premio Strega 2024 con L’età fragile. Pubblicato da Einaudi, il romanzo s’ispira a un fatto di cronaca realmente avvenuto, il delitto del Morrone. Tre giovani dirette alla Maiella furono aggredite da Halivebi Hasani: Diana Olivetti e Tamara Gobbo perirono, mentre Silvia Olivetti si finse morta e riuscì a denunciare il fatto. Il libro parte proprio dall’ipotetica storia di una sopravvissuta alla strage, il cui carattere è influenzato dal ricordo degli eventi, oltre che dalla severità del marito e dal silenzio della figlia.
