FOSSANO La Polizia di Stato della Questura di Cuneo, con il personale della divisione amministrativa, unitamente ai militari della Compagnia dei Carabinieri di Fossano, ha notificato nel pomeriggio di oggi mercoledì 5 marzo il provvedimento di sospensione immediata della licenza di somministrazione di bevande e alimenti, del locale con insegna “Bar Dèjà Vu”, di corso Emanuele Filiberto ai sensi dell’articolo 100 del Tulps, disponendone l’immediata chiusura.
Il provvedimento è stato emesso sulla base di gravi disordini avvenuti nella serata della prima apertura, dopo il subentro del nuovo gestore, lo scorso 19 febbraio, a seguito dei quali erano dovuti intervenire, a supporto dei Carabinieri di Fossano, altri equipaggi della Radiomobile dei Carabinieri di Mondovì e di Cuneo e un’unità medica del 118.
In particolare era stata segnalata una cruenta lite iniziata all’interno del locale e proseguita successivamente nella via che coinvolgeva oltre 10 persone che si affrontavano con oggetti contundenti.
Inoltre, nel corso dei successivi controlli effettuati agli avventori del locale, nei giorni seguenti all’episodio segnalato, era stata accertata la frequentazione abituale di soggetti gravati da precedenti penali e di Polizia per reati contro la persona e il patrimonio.
Pertanto per evitare la reiterazione delle gravi condotte accertate, che hanno determinato allarme per l’ordine e la sicurezza pubblica, non solo dei residenti, ma anche delle persone che fruiscono della limitrofa stazione ferroviaria, il Questore della provincia di Cuneo Carmine Rocco Grassi, tenuto conto del prevalente interesse di tutela della sicurezza pubblica alla convivenza rispettosa delle norme vigenti, ha emesso il provvedimento ai sensi dell’articolo 100 del Tulps, che ha natura cautelare e non sanzionatoria, disponendo l’immediata chiusura per 15 giorni.
