
AUTOMOBILISMO «Avevo promesso alla mia compagna Corinne un rally come regalo di Natale e alla prima occasione ho mantenuto l’impegno». Jacopo Araldo chiarisce così le motivazioni che lo hanno spinto a partecipare al Motors Rally Show Pavia del 15 e 16 marzo scorsi, che si è disputato all’interno dell’autodromo di Castelletto di Branduzzo, con l’esordiente navigatrice Corinne Contardo.
«Corinne è appassionata di rally quanto me e ci voleva l’occasione giusta per poterla far salire in vettura in prova speciale con il casco in testa a dettare le note. In passato è venuta qualche volta con me a stendere le note pregara, ma mai si era schierata alla partenza davanti al semaforo verde», dice Jacopo.
Poi, racconta: «Correre un rally in pista mi ha reso più tranquillo rispetto alle prove speciali in montagna fra dirupi e pareti di roccia. In gara Corinne è stata bravissima e impeccabile, non ha perso una battuta e credo si sia anche divertita molto. Un grazie anche a Daniele Araspi che ha svolto le funzioni di tutor necessarie quando si affronta un rally per la prima volta. Ma in macchina c’eravamo solo io e lei».

La neorallysta ha avuto poco tempo per prepararsi alla gara, avendo effettuato unicamente una sessione in cui si è messa alla guida di una Peugeot 208 Rally4 per poi passare sul sedile di destra e studiare la professione di navigatrice.
Per quanto riguarda la gara Jacopo Araldo è soddisfatto della settima posizione assoluta conquistata con la Škoda Fabia Rs di Ms Munaretto per i colori di Meteco Corse. «L’elenco iscritti era di altissimo livello e sapevo che avrei trovato sulla mia strada avversari velocissimi; a cominciare dalle due Wrc Plus, vetture dalla cavalleria impressionante. E poi giovanissimi e vecchi specialisti delle gare in pista che sapevo sarebbero stati brutti clienti», commenta il pilota di Canelli.
Il sabato è iniziato facendo segnare due volte il settimo tempo assoluto sia nella prova pomeridiana, sia sotto il diluvio della notte. «Sono rimasto settimo dall’inizio alla fine, ma non mi sono certo annoiato, perché attorno a me le posizioni erano tutt’altro che consolidate, visto che tutti lottavano contro tutti sul filo del decimo di secondo».
Domenica mattina Araldo-Contardo iniziano con un’incoraggiante sesta prestazione assoluta nell’umido primo passaggio della speciale denominata Aci Pavia. «In quell’occasione ho azzeccato tutto. Gomme da bagnato e assetto morbido con la pista ancora umida. Peccato che nella successiva ripetizione della prova abbia sbagliato tutto non stravolgendo la Fabia non presentandomi al via con la vettura in conformazione da asciutto e le Pirelli 7».

Nonostante ciò, il portacolori di Meteco Corse mantiene saldamente la settima posizione, come nelle prove del pomeriggio. «Nelle ultime due prove ci siamo avvicinati ai tempi dei primissimi dell’assoluta, che in quel momento stavano attaccando a fondo. Erano sei anni che non disputavo un rally-circuit e guidare in pista non è esattamente come guidare in prova speciale. Ma la cosa più importante è che ci siamo divertiti entrambi», conclude Jacopo .
Ora il pilota si prepara per il Vigneti Monferrini di sabato e domenica prossima, la sua gara di casa, quando al suo fianco sulla Škoda Fabia RS di MS Munaretto tornerà la navigatrice titolare Lorena Boero, mentre Corinne tornerà a fare la mamma portando in strada il primo tifoso di Jacopo: il loro figlio Federico.
