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Prevenzione del tumore al colon retto, punto informativo e visite gratuite ad Asti

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ASTI Anche il cardinal Massaia di Asti scende in campo per promuovere la prevenzione del tumore al colon retto nel corso del mese di marzo dedicato a tale scopo.

Venerdì 21, sarà allestito nell’ospedale astigiano un punto informativo al piano -1, dove i cittadini potranno avere chiarimenti, materiali di approfondimento e consigli.

Nell’occasione, dalle 8.30 alle 15, saranno a disposizione medici specialisti e infermieri dei servizi di promozione della salute e Uvos, della gastroenterologia ed endoscopia digestiva e della chirurgia generale.

Nella stessa mattinata, il dottor Giovanni Valentini, direttore del reparto di gastroenterologia ed endoscopia digestiva, visiterà gratuitamente persone di età compresa tra i 60 e i 69 anni. È necessaria la prenotazione al numero di telefono 0141-48.40.49 (dalle 10 alle 12).

Le statiche dicono che il tumore al colon retto sia la seconda causa di morte per cancro in entrambi i sessi: il 90% delle persone si ammala dopo i 50 anni, a fronte di una frequenza in aumento; inoltre, risulta il secondo più consueto nelle donne e il terzo negli uomini.

La prevenzione è semplice e gratuita: il protocollo messo a punto dalla Regione Piemonte con il programma Prevenzione serena consiste in un test per la ricerca del sangue occulto fecale. Il kit con le istruzioni si ritira in farmacia: dopodiché, basta raccogliere il campione di feci e riconsegnare la provetta nella stessa farmacia o in una di quelle aderenti all’iniziativa sul territorio regionale.

Nel corso del 2024, sono stati invitati allo screening 24.355 assistiti dell’Asl At: al test hanno aderito 8.888 persone, pari al 40% (percentuale che si attesta tra le più alte in Piemonte). In caso di test positivo, il paziente viene contattato telefonicamente per eseguire una colonscopia di approfondimento (circa 640 quelle eseguite nel 2024 nell’ambito dello screening). Il test per la ricerca del sangue occulto è affidabile e in grado di rilevare un rischio reale.

Altri sintomi sentinella possono essere un persistente dolore addominale o rettale, stitichezza o diarrea che non migliorano con il passare del tempo e perdita di peso involontaria. Lo staff di Prevenzione serena, che fa capo dall’Unità di valutazione e organizzazione degli screening dell’Asl At ha dichiarato: «La prevenzione è un gesto d’amore verso se stessi. Grazie alle maggiori conoscenze delle caratteristiche di questo questi tumori e ai progressi nella diagnosi precoce, oggi le probabilità di cura sono molto aumentate e la mortalità si è ridotta».

Manuela Zoccola

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