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Gli studenti dell’Apro di Alba cuochi per un giorno per gli ospiti dell’Ottolenghi

Gli studenti dell’Apro di Alba cuochi per un giorno per gli ospiti dell’Ottolenghi

CORSO ASTI Studenti che incontrano ospiti di una struttura, generazioni che allacciano fili attraverso l’azione e la quotidianità: è quanto avvenuto nei giorni scorsi all’Ottolenghi. Per gli ospiti della casa di riposo di corso Asti è stata «una festa bellissima e un pranzo buonissimo»: così ci dice Emma raccontando del pranzo di primavera preparato e servito dagli allievi della scuola alberghiera dell’Apro, accompagnati dai loro docenti.

Gli studenti dell’Apro di Alba cuochi per un giorno per gli ospiti dell’Ottolenghi 2

«Era tutto davvero perfetto, mi è sembrato di essere in un ristorante stellato. Questi ragazzi sono veramente bravi e gentili», dice la signora Scolastica. Come hanno spiegato Cinzia Ramello  e Massimiliano Vullo, direttrice e vicedirettore della struttura, «è stata  una domenica particolare perché circa 150 tra ospiti e parenti si sono  dati appuntamento nei saloni della  casa di riposo per trascorrere tutti insieme la giornata, come da tempo  non succedeva. Grazie ai professori  e agli allievi della scuola alberghiera  sono stati degustati piatti elaborati  e ricette particolari.

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Durante l’incontro, frutto della collaborazione di due  realtà dell’Albese che si occupano di  educazione, formazione e assistenza,  oltre ai presidenti dei rispettivi enti, Giacomo Battaglino e Paolo Zoccola,  era presente anche il sindaco di Alba Alberto Gatto, che ha sottolineato l’importanza di eventi dal profondo valore sociale.

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Al termine del pranzo la festa è continuata con la musica dell’associazione di volontariato Manganum, che da anni, gratuitamente, grazie a Gisella, Claudio e Marzia, rallegra le giornate nella casa di riposo». Insomma «una domenica all’insegna del buon cibo, della buona musica e della bellezza dello stare insieme, che gli ospiti e i parenti hanno apprezzato molto», concludono i due dirigenti.

 Maria Delfino

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