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Pasqua con i tuoi oppure tra mostre e musei

Le proposte alternative al di là dei ristoranti e delle scampagnate

Pasqua con i tuoi oppure tra mostre e musei

MOSTRE Sono tante le proposte in questo weekend Pasquale, soprattutto quelle indoor, che potrebbero risolvere il trascorrere il tempo libero, in caso di pioggia.
Dalle mostre, ai musei, alla musica, tante opportunità e noi ve ne segnaliamo alcune.

Tra le note barocche ad Alba

Una domenica di Pasqua diversa, all’insegna della musica colta, è quella che viene proposta da Alba Music Festival, nell’ambito del programma Bacco&Orfeo, con un concerto alla Chiesa di San Giuseppe nel quale le musiche esplorano la ricchezza emotiva e il virtuosismo tipici del periodo barocco. Giuseppe Nova, flautista italiano di fama internazionale, la voce della soprano Sang Eun Kim e gli Archi del Festival, un ensemble di musicisti di alto livello che si esibiscono in eventi di rilevanza internazionale, eseguiranno musiche di Antonio Vivaldi e Karl Philipp Emanuel Bach.
Domenica 20 aprile alle ore 11 nella Chiesa di San Giuseppe in Piazzetta Giovanni Paolo II ad Alba. Ingresso € 12,00, gratuito sotto i 10 anni. Per chi dovesse perderlo, si replica alle 16.30 a Bra, nella Chiesa di Santa Chiara. Ulteriori informazioni a questo link.

L’Alba nascosta dell’epoca romana

Alba sotterranea è un tour guidato da un archeologo professionista che comprende la visita a tre tappe sotterranee tra le 32 del percorso archeologico cittadino più una tappa conclusiva presso il museo civico Federico Eusebio. Gli itinerari variano di data in data, ma la visita ha una durata di circa 1h e 45 minuti.
Gli spostamenti tra una tappa sotterranea e l’altra sono in superficie e sono l’occasione per godere di scorci significativi del centro storico.
Si parte alle ore 10.00, il punto di ritrovo è davanti all’Ufficio Turistico in Piazza Risorgimento, 2 salvo diversa indicazione da parte degli organizzatori.
Costo del biglietto tra € 13 e € 10, in base a eventuali tariffe agevolate. Ulteriori informazioni e prenotazione obbligatoria a questo link.

Era Gallizio – Pinot Gallizio e la scoperta della preistoria

Il Museo civico Federico Eusebio di Alba accoglie il progetto espositivo Era Gallizio. Pinot Gallizio e la scoperta della preistoria: reperti, opere, collezionismo. Si tratta di un focus espositivo inedito, dedicato all’interesse dell’artista nei confronti dell’archeologia e della preistoria. Testi d’epoca, fotografie e manoscritti inediti, tra cui un registro sul quale Gallizio prendeva nota degli esiti delle sue indagini, raccontano la storia di quei ritrovamenti, che hanno avuto il merito di risvegliare l’interesse per la stazione neolitica di Alba e di aprire la via a successivi cicli di scavi.
Museo Civico “F. Eusebio” via Vittorio Emanuele, 19, dalle 10.00 alle 13.00.e dalle 15.00 alle 19.00.

More than kids

L’artista Valerio Berruti espone nella prestigiosa sede della Fondazione Ferrero in via Vivaro ad Alba con apertura alle ore 10.00 e ingresso gratuito.
La personale raccoglie la produzione dell’artista albese tra affreschi, sculture e video-animazioni e anticipa alcuni lavori che saranno presentati a partire dal prossimo luglio nelle prestigiose sale di Palazzo Reale a Milano.

Luciano Degiacomi – al principio il vino è una collina

La mostra allestita a Palazzo Banca d’Alba celebra Luciano Degiacomi e il suo straordinario contributo alla valorizzazione del territorio albese, raccontandone la visione e l’eredità attraverso fotografie, oggetti e testimonianze.
Farmacista di professione, fu un autentico pioniere: intuì per primo le potenzialità delle Langhe, quando le colline apparivano abbandonate, e dedicò la vita alla promozione del vino, della gastronomia e della cultura locale. Ingresso gratuito dalle ore 10 alle ore 19, esposizione nel Palazzo Banca d’Alba, nel centro storico cittadino.

Natura e vita

Nella suggestiva cornice di Palazzo Salmatoris a Cherasco, ultimo appuntamento il 20 aprile con una mostra retrospettiva che raccoglie oltre 140 opere dell’artista Daniele Fissore, ripercorrendo la sua evoluzione creativa attraverso diverse serie pittoriche e concettuali.
Natura e vita, Daniele Fissore – Opere dal 1973 al 2017” è un viaggio artistico in continua evoluzione, che unisce ricerca personale e collettiva.
Orario di ingresso 9.30 – 12.30 e 14.30 – 18.30, a Palazzo Salmatoris in Via Vittorio Emanuele II a Cherasco.

Echi del ‘900: le collezioni della Fondazione Bottari Lattes. Da Modigliani a Pinot Gallizio

A Monforte d’Alba una mostra per raccontare l’universo creativo di Mario Lattes a partire dalla collezione personale dell’artista. Una selezione di oltre quaranta opere tre le più significative. Incisioni, disegni e opere pittoriche costituiscano i nuclei più significativi di questa esposizione.
Trovano posto opere di autori come il francese Jean-Pierre Velly e il ceco Jiří Anderle, Amedeo Modigliani, Osvaldo Licini, Fausto Melotti e Renzo Vespignani, ma anche Maurice Utrillo o i piemontesi: Pinot Gallizio, Piero Ruggeri, Sergio Saroni, Giacomo Soffiantino, Albino Galvano, Carlo Terzolo, Francesco Tabusso. Fondazione Bottari Lattes, via Marconi 16, l’ingresso è gratuito. Orario dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17.

Luoghi = Emozioni

Nello spazio Baart di Agliano Terme, inaugura la nuova stagione di DegustArt, la mostra antologica del poetico e colorato pittore-paesaggista piemontese Gianni Gaschino. Una mostra che invita a sorvolare il paesaggio con lo sguardo dell’anima, tra colline ondulate, borghi sospesi nel tempo e visioni notturne illuminate dalla luna.
Le opere esposte offrono un racconto visivo fatto di colori vibranti, geometrie armoniche e prospettive aeree, capaci di trasformare la realtà in una narrazione sognante e poetica. La visita è accompagnata da un itinerario sensoriale tra le etichette di venticinque produttori vitivinicoli di Agliano Terme. Lo spazio Baart è in Piazza San Giacomo, 2.

Primo Levi e l’Europa

Palazzo Madama a Torino ospita la mostra “Giro di posta. Primo Levi, le Germanie, l’Europa”, la prima esposizione interamente dedicata a Primo Levi come autore di lettere.
Curata da Domenico Scarpa e promossa dal Centro Internazionale di Studi Primo Levi, la mostra esplora la ricca rete di corrispondenze che Levi mantenne per oltre vent’anni con lettori tedeschi, intellettuali, amici e persino con chi aveva vissuto Auschwitz da una prospettiva opposta alla sua. Ingresso intero € 10, ridotto € 8.00

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