ESTERI Arriva al traguardo la prima edizione del Premio USGI “Alberto Rino Chezzi per la libera e corretta informazione”, istituito in memoria di Alberto Rino Chezzi, giornalista, valente artista contemporaneo ed ex presidente dell’USGI (Unione Sammarinese Giornalisti e Fotoreporters), mancato prematuramente e in modo improvviso nel 2022 all’età di 62 anni.
L’ USGI con sede nella Repubblica di San Marino, si occupa di salvaguardia e rispetto della libera informazione, trasmessa con correttezza deontologica nei confronti di fruitori finali e lettori, rappresenta la categoria dei giornalisti e dei fotoreporter ed è riconosciuta dalle federazioni dei giornalisti Ifj ed Efj.
Il concorso partito a luglio 2024 con la richiesta di invio degli elaborati ai partecipanti, si è chiuso lo scorso 15 gennaio. Gli elaborati ricevuti e analizzati dalla giuria sono stati 80.
Premiazione
Il 12 aprile nella sala eventi del Podere Lesignano a Serravalle, nella Repubblica di San Marino, durante un evento che partirà dalle ore 10.00, verranno conferite le menzioni d’onore per la categoria Italia e la categoria Repubblica di San Marino e, successivamente, verranno premiati i vincitori delle stesse categorie.
Concorso
Il premio “Alberto Rino Chezzi per la libera e corretta informazione” è un concorso apolitico, apartitico e aconfessionale che mette al centro la difesa della libera informazione, diffusa in modo deontologicamente rigoroso.
Il concorso si è aperto dando spazio agli elaborati di giornalisti professionisti, pubblicisti e praticanti, autori di articoli audio o video pubblicati su testate giornalistiche cartacee e online registrate nella Repubblica di San Marino e in Italia nel rispetto delle leggi, presso le istituzioni competenti, incluse le agenzie di stampa, le testate di settore e specializzate e ogni altro mezzo di informazione.
Gli elaborati sono divisi in due categorie, italiana e sammarinese, con un riconoscimento per ognuna.
Il premio ha cadenza biennale, accetta lavori che possono riguardare qualsiasi tema legato all’informazione ed è patrocinato dalla Consulta per l’Informazione RSM, l’Ordine dei Giornalisti Emilia-Romagna, l’Ordine dei Giornalisti del Piemonte e l’Unione Nazionale Giornalisti Agro-Alimentari e Ambientali.
Andrea Olimpi
