ASTI celebra nel 2025 i 750 anni di Palio. Un importante traguardo storico che la città intende onorare adeguatamente.
Le origini documentate risalgono al 1275: in quell’anno, secondo il cronista Guglielmo Ventura, gli astigiani corsero il Palio sotto le mura dell’allora città nemica di Alba. Nel segno della tradizione che si rinnova, il Comune di Asti ha voluto celebrare il 750° anniversario con la creazione di un logo che accompagnerà tutti gli eventi dell’anno commemorativo, a cui danno il via, in questi giorni, i festeggiamenti patronali di San Secondo.
Un logo per il 750° anniversario
Il logo è stato creato da Simone Riccio, studente della classe 4F del liceo artistico Benedetto Alfieri, che si è distinto per la capacità di coniugare simboli storici e freschezza grafica. Il logo rappresenta perciò un ponte tra il passato glorioso del Palio e il suo futuro.
Per celebrare la ricorrenza, il Comune ha organizzato, in collaborazione con le istituzioni, gli enti del territorio e il Collegio dei rettori, un ricco calendario di eventi commemorativi, che si snoderà per tutto l’anno.
A partire dal 21 maggio, quando il Ministero delle imprese e del made in Italy emetterà un francobollo relativo al Palio di Asti, appartenente alla serie tematica “le eccellenze del patrimonio culturale italiano” e dedicato alle rievocazioni storiche.
Seguiranno il 24 e il 30 maggio rispettivamente la sfilata storica serale a tema 750 anni del Palio e l’inaugurazione della mostra “Palius Astensis cursus fuit” presso il Museo del Palio.
Da giugno a settembre, poi, le sale espositive di Palazzo Mazzetti ospiteranno due allestimenti: nel primo, “Mario Perosino. Il canto delle muse enigmatiche e dei malinconici guerrieri,” sarà ricordato un grande artista astigiano, prematuramente scomparso, capace di fare sognare con dipinti e disegni rievocanti un Medioevo tra il fantastico e la metafisica; nel secondo, “Volti e colori del Palio di Asti,” saranno esposti i ritratti fotografici di uomini e donne del Palio astigiano realizzati da Claudio Vergano e accompagnati dai drappi paliofili della Collegiata dal 2001 al 2020, che rimandano a diversi artisti.
Il 5 luglio il centro sarà animato dalla notte bianca del Palio.
Il 10 agosto si celebrerà “il compleanno del Palio,” in ricordo della corsa del 1275 che si tenne il giorno di San Lorenzo.
Al via da metà agosto “Il Palio in vetrina,” arrivando al 7 settembre, quando si correrà il Palio dei 750 anni, a cui farà seguito, dal 17 al 23, il festival del Medioevo astese.
Intanto, proseguono nel mese di maggio le visite del capitano del Palio nelle scuole, che coinvolgeranno circa 700 bambini in attività didattiche volte a trasmettere la storia e i valori di questa antica tradizione. In particolare, nell’ambito del progetto “A lezione di Palio,” è in corso di distribuzione nelle scuole una pubblicazione, realizzata dall’assessorato al turismo, manifestazioni e Palio e ideata da Luca Gippa.
Inoltre, per il 2025 è stato indetto il concorso “Disegna il tuo drappo” dedicato alle classi aderenti al progetto “A lezioni di Palio”: quelle che invieranno il maggior numero di disegni saranno premiate con buoni spesa del valore di mille euro.
Manuela Zoccola
