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Domani inizia il Conclave: anche due piemontesi tra gli elettori

Tra previsioni e segnali che trapelano dal Vaticano, domani i 133 cardinali elettori si chiuderanno nella cappella Sistina per eleggere il successore di Francesco

Domani inizia il Conclave: anche due piemontesi tra gli elettori

ROMA – Domani, 7 maggio, gli occhi del mondo saranno puntati sui Roma, per l’apertura del Conclave e l’elezione del successore di papa Francesco. I 133 cardinali elettori sono arrivati tutti a Roma e oggi, 6 maggio, si sono tenute le ultime Congregazioni generali.

In linea con il messaggio di Francesco

In particolare, i cardinali hanno lanciato un appello per la pace e per il cessate il fuoco su tutti i fronti, in linea con la missione portata avanti da Bergoglio, dall’Ucraina al Medio Oriente. “Formuliamo un sentito appello a tutte le parti coinvolte affinché si giunga quanto prima a un cessate il fuoco permanente e si negozi, senza precondizioni e ulteriori indugi, la pace lungamente desiderata dalle popolazioni coinvolte e dal mondo intero”, hanno scritto in una nota i porporati.

Le fumate

Nel frattempo, il Vaticano si prepara a entrare nella realtà del Conclave. Secondo quanto annunciato oggi dal direttore della sala stampa vaticana, gli orari orientativi per le fumate dalla cappella Sistina riguardano due momenti precisi: al mattino, dopo le 10.30 e le 12 e, nel pomeriggio, intorno alle 17.30 e alle 19. Domani, giovedì, si attende per il pomeriggio una fumata nera, essendo il primo giorno di votazioni.

Extra omnes

Tra le curiosità, le autorità vaticane hanno comunicato il blocco delle coperture telefoniche all’interno di San Pietro “per rendere possibile ai cardinali di poter svolgere al meglio la loro funzione di individuazione ed elezione del nuovo pontefice”. Extra omnes, fuori tutti, è la dicitura in latino che indica il momento in cui, con l’avvio del Conclave, tutti sono chiamati a uscire dalla cappella Sistina, tranne gli elettori. Messa in piedi anche una rete di oltre 4mila rappresentanti delle Forze dell’ordine per l’elezione, oltre a un migliaio di volontari. Nei giorni del Conclave, invece, il cordone di sicurezza sarà modulato in base alle esigenze.

I piemontesi

E mentre i bookmakers sono alle prese con le quotazioni dei cardinali più papabili, tra cui non mancano gli italiani, sono pronti a chiudersi in Vaticano anche i due elettori piemontesi, non considerati al momento tra i possibili successori: monsignor  Roberto Repole, cardinale arcivescovo di Torino, nominato lo scorso dicembre, e monsignor Giorgio Marengo, primate della Chiesa della Mongolia, prefetto Apostolico di Ulaanbaatar (Mongolia), nato a Cuneo e missionario della Consolata.

redazione 

 

 

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