
ASTI L’Asp di Asti investe nel futuro del trasporto pubblico locale: 6 neo assunti potranno diventare autisti, seguendo un percorso formativo sostenuto dall’azienda.
La crescente difficoltà a reperire nuovi autisti di autobus è un problema che sta interessando il settore a livello nazionale. Per rispondere a questa sfida, l’Asp ha deciso di intraprendere una iniziativa concreta: bandire una procedura di selezione del personale a evidenza pubblica, rivolta a candidati interessati ad affrontare il percorso di formazione per ottenere la patente D e la certificazione Cqc, requisiti essenziali per la guida dei mezzi pubblici.
L’azienda sosterrà economicamente il corso di guida e, in attesa del conseguimento dei titoli di idoneità, i nuovi dipendenti saranno impegnati come accertatori dei titoli di viaggio sui bus e della sosta a pagamento. La procedura di selezione è stata conclusa e, nei giorni scorsi, hanno preso servizio nella business unit trasporti e mobilità di Asp sei nuovi dipendenti, cinque uomini e una donna, di età compresa tra i 23 e i 53 anni.
Come sottolineato dall’azienda, questa iniziativa rappresenta un forte segnale dell’impegno di Asp a garantire un servizio efficiente agli utenti e a favorire una nuova prospettiva per chi desidera intraprendere la professione di autista. Il supporto ai lavoratori garantisce loro la sicurezza di un’occupazione durante la quale conseguire la patente, unitamente al sostegno economico aziendale per coprire le spese del percorso formativo.
In attesa del conseguimento delle certificazioni di idoneità per la guida degli autobus, i nuovi dipendenti saranno impegnati non solo nell’attività di controllo dei titoli di viaggio e di sosta a pagamento, ma anche in quelle di assistenza alla clientela. Riconoscibili grazie alla divisa ufficiale, i sei accertatori potranno fornire, a bordo degli autobus e nelle aree di competenza Asp per il trasporto pubblico e la sosta a pagamento, informazioni su orari, tariffe e punti vendita, oltre a prevenire i parcheggi irregolari negli spazi riservati ai bus.
Il presidente dell’Asp Fabrizio Imerito e l’amministratore delegato Massimo Cimino hanno commentato: «Siamo orgogliosi di poter attuare questo progetto, che mira all’inserimento nel nostro organigramma di nuovi autisti di autobus. Con il supporto al conseguimento della patente, offriamo loro un’interessante possibilità di crescita professionale, che sottolinea l’interesse dell’azienda nei confronti dei suo lavoratori. Auguriamo ai nuovi assunti buon lavoro, auspicando di vederli al più presto alla guida di uno dei nostri bus».
Manuela Zoccola
