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Si fingevano clienti per commettere furti in esercizi commerciali, arrestati dai Carabinieri

I due avevano rubato il cellulare del proprietario del locale e provato a sottrarre la teca delle mance da un bar vicino

Coppia di 35enni teneva in auto un arsenale di attrezzi da scasso 1

ALBA – I Carabinieri della Compagnia di Alba il 23 luglio hanno tratto in arresto in flagranza di reato due soggetti georgiani rispettivamente di 57 anni e di 34 anni per furto aggravato.

I due, dopo essere entrati all’interno di un esercizio commerciale, mimetizzandosi tra i clienti, approfittando di un momento di distrazione del proprietario, gli hanno rubato il telefono cellulare, lasciato inavvertitamente sul bancone, dandosi alla fuga.

I Carabinieri della Stazione di Diano d’Alba, seguendo le indicazioni fornite dalla vittima, sono riusciti a rintracciare i due soggetti e, dopo la perquisizione personale, hanno rinvenuto il telefono, immediatamente restituito alla vittima.

Gli ulteriori accertamenti svolti dai Carabinieri hanno permesso di attribuire ai due soggetti un ulteriore reato commesso un’ora prima nei pressi di un bar nelle vicinanze, dove gli stessi, con il medesimo modus operandi, avevano tentato di sottrarre furtivamente la teca delle mance posta sul bancone dell’esercizio commerciale. L’azione era stata evitata grazie al tempestivo intervento del proprietario che aveva messo in fuga i due malintenzionati.

Gli arrestati sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza della Compagnia dei Carabinieri di Alba dove all’esito del giudizio direttissimo è stata applicata la misura cautelare personale in carcer

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