di Manuela Zoccola
ASTI – Nuova importante affermazione sportiva per l’infermiera dell’Asl At Valentina Soriani, dal 2017 in forza all’ospedale cardinal Massaia. La nuova sfida la vedrà partecipare al campionato di serie A2 di pallavolo con la squadra di Altamura (provincia di Bari).
Nella stagione 2024-2025, usufruendo di un periodo di aspettativa, Valentina ha giocato ad Altamura in serie B2, conseguendo la promozione alla B1, poi la squadra ha comprato i diritti per partecipare alla A2,
Ha partecipato, inoltre, alla Final four di Coppa Italia di serie B, guadagnando per il secondo anno consecutivo il premio individuale come miglior centrale. Classe 1989, ventitrè anni di carriera sportiva, Valentina aveva già giocato in A2 a Chieri nella stagione 2015-2016; in passato aveva giocato anche ad Alba, nelle Serie C della Sant’Orolsa (2010) e dell’Alba volley (2018).
«Non posso negare che partecipare nuovamente al campionato della seconda serie assoluta a livello nazionale sia per me motivo di grande soddisfazione, non solo sportiva ma anche personale. Colgo l’occasione per rinnovare i ringraziamenti alla dirigenza Asl e alla mia coordinatrice, la dottoressa Debora Bologna, per la grande opportunità che mi è stata concessa, e a tutti i miei colleghi del reparto di medicina interna, per il supporto che non mi hanno mai fatto mancare», ha commentato l’atleta.
Complimentandosi con Valentina per la determinazione che, negli anni, le ha consentito di abbinare al ruolo professionale l’importante traguardo sportivo, il direttore generale dell’Asl At Giovanni Gorgoni ha dichiarato: «Lo sport è un pilastro della salute mentale e fisica per tutti e ad ogni età. Nell’ambito della strategia per l’invecchiamento attivo e il contrasto alle fragilità, rafforzeremo il ruolo dei nostri Gruppi di cammino, che sono una bella risorsa diffusa su tutto il territorio provinciale. Con la sua duplice esperienza di infermiera e atleta professionista, Valentina Soriani sarà una delle testimonial della campagna di comunicazione che, a breve, andremo a definire».
