
MUSICA – A Carrù e a Torino torna Classiche Armonie, il festival di musica da camera nato nel 2022 con l’obiettivo di portare la grande musica a un pubblico ampio, unendo artisti affermati sulla scena internazionale e giovani talenti. La rassegna vuole essere un momento di condivisione e di gioia, con concerti e iniziative pensate per avvicinare la musica classica a tutti, nella convinzione che rappresenti un patrimonio fondamentale della nostra umanità, da vivere insieme alle altre arti e non in una dimensione isolata.
Accanto ai concerti ospitati nei teatri, il festival propone anche aperitivi, colazioni musicali, incontri e dal 2024 ha inaugurato un magazine dedicato alla musica e alla cultura. L’attenzione al territorio rimane al centro, con l’idea di valorizzarlo attraverso la forza della musica.
Il messaggio di Classiche Armonie è chiaro: rompere i confini e le convenzioni che spesso imprigionano la musica classica, per restituirla nella sua bellezza e nel suo piacere, da condividere con tutti.
Il programma 2025 si apre venerdì 29 agosto con “Non solo Jazz”, in scena alle 21 a I Perticali di Carrù con il Duo Torinese, formato da Carola Cora (voce) e Francesco Tringali (chitarra).
Venerdì 5 settembre al Teatro Vacchetti di Carrù (ore 21) il Duo Anamorfosi, composto da María Alejandra Jiménez(violino) e Umberto Beccaria (pianoforte), sarà protagonista del Concerto cameristico – Progetto “lied”, che verrà replicato sabato 6 settembre al Teatro Vittoria di Torino, sempre alle 21.
Per questo ultimo concerto si deve prenotare il biglietto gratuito a questo link: Prenota il tuo biglietto
Lunedì 8 settembre, ancora al Teatro Vacchetti di Carrù, alle 21 il pubblico potrà ascoltare Giacomo Cardelli(violoncello) e Matteo Cardelli (pianoforte) con un programma dedicato a Beethoven e Brahms.
Giovedì 11 settembre, al Teatro Vacchetti di Carrù, spazio al recital pianistico di Pedro López Salas, con un programma interamente dedicato a Chopin.
La chiusura è in calendario sabato 13 settembre nella Chiesa Maria Vergine Assunta di Carrù (ore 21) con il concerto diretto da Andrea Ravizza, che vedrà protagonista l’eufonio solista Devid Ceste e il MetaPhōnê Chamber Consort, composto da musicisti dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai.
Tutti i concerti sono a ingresso gratuito.
Redazione
Foto di Lorena Durante
