Infortunio sul lavoro nel pastificio di Moretta, tre dita amputate a un giovane precario

Infortunio sul lavoro nel pastificio di Moretta, tre dita amputate a un giovane precario

MORETA – Ha subito l’amputazione di tre dita della mano un giovane operaio dello stabilimento Giovanni Rana di Moretta, 19 anni, residente in zona. L’infortunio si è verificato nella mattina di venerdì 1° agosto.

Il dipendente, da quanto si apprende, sarebbe rimasto incastrato in un macchinario sul quale stava lavorando. Era in forza da circa un anno nell’impianto, con un contratto di somministrazione.

La notizia ha suscitato la reazione dei sindacati Nidil Cgil e Uiltemp che hanno indetto uno sciopero di otto ore per mercoledì 6 agosto: «Un evento drammatico che non possiamo definire una tragica fatalità» osservano le due sigle sindacali, che da tempo denunciano in Rana «condizioni di lavoro insostenibili, in particolare per i lavoratori precari».

«Chiediamo con forza l’assunzione immediata e diretta del lavoratore infortunato – continuano i sindacati – come gesto concreto di riconoscimento e tutela della sua professionalità, e per offrirgli una prospettiva stabile che difficilmente potrà ritrovare altrove dopo un simile evento».

Si tratta del secondo grave infortunio nello stabilimento dall’inizio dell’anno. Lo scorso 12 febbraio era stato ferito un lavoratore di 55 anni.

Ansa

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