ASTI – Nella scorsa settimana la Squadra mobile della Questura di Asti ha eseguito un provvedimento dell’Ufficio esecuzioni penali presso la Procura della Repubblica di Novara, con il quale un noto imprenditore astigiano è stato condannato alla pena di 5 anni e 11 mesi di reclusione, come cumulo di precedenti condanne passate in giudicato oltre ad aver già scontato la pena di 3 anni tra istituti penitenziari e affidamento in prova.
L’imprenditore era già destinatario del provvedimento di sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nella Provincia di residenza di 4 anni emesso dalla questora di Asti Marina Di Donato, notificato nel giugno del 2022 e sospeso lo scorso luglio.
L’uomo era noto alle cronache giudiziarie locali poiché responsabile di reati fiscali quando svolgeva la professione di commercialista, tutti consumati ad Asti tra il 2013 e il 2017. Fatti per i quali sono intervenute sentenze di condanna passate in giudicato.
A queste ultime si è aggiunta l’ultima condanna in ordine cronologico emessa dal Tribunale di Novara, poi confermata in secondo grado, per il reato di trasferimento di valori che ha determinato l’emissione del provvedimento eseguito dalla Polizia di Stato di Asti.
L’arrestato è stato poi portato in carcere a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
