BRA – Non tutti sanno che in Spagna, negli anni pari, si svolge una fiera gemella di Cheese: si chiama Fromago e si tiene a Zamora, una cittadina di circa 50mila abitanti, non lontana da Salamanca. Un evento che, come Cheese, mette al centro i prodotti caseari ma che porta con sé anche tante storie di persone e legami che crescono nel tempo.
In questi giorni, a Bra, tra i tanti espositori arrivati da ogni parte del mondo, c’è anche la famiglia di Fernando. Non è un nome nuovo per chi frequenta queste fiere: la figlia, Sara, è direttrice della scuola che organizza Fromago, a dimostrazione di come, a Zamora, l’anima della manifestazione non nasca dal comune o da Slow food, ma direttamente dal mondo dell’istruzione.
Nell’ultima edizione, svoltasi lo scorso anno, Fromago ha animato il centro storico di Zamora con oltre 3 chilometri e mezzo di stand, trasformando la città in un villaggio del gusto. Una forza organizzativa che nasce dalla passione di studenti e docenti e che dà a questo evento un carattere unico.
Quest’anno la famiglia di Fernando ha portato a Cheese non solo formaggi, ma anche prodotti tipici come ceci e miele di leccio, presentati insieme a due giovani studenti. Un’occasione per raccontare un territorio, le sue eccellenze e la voglia di costruire legami oltre i confini.
Venerdì, primo giorno di Cheese, allo stand spagnolo si sono fermati a salutare il sindaco di Bra, Gianni Fogliato, e il delegato alle città gemellate Lino Ferrero, che conosce la famiglia da tempo. Un incontro cordiale, che ha riacceso la possibilità di nuove sinergie: non solo in vista della prossima edizione di Fromago, in programma per settembre 2026, ma anche per possibili collaborazioni tra gli istituti scolastici spagnoli e realtà braidesi come il Mucci e il professionale dei Salesiani, entrambe scuole con una forte vocazione nel settore agroalimentare. Oggi, ultimo giorno di Cheese, ancora un incontro per definire strategie e progetti.
Quella tra Bra e Zamora è ormai una bella storia di amicizia. Un rapporto nato anni fa, quando la famiglia di Fernando conobbe l’allora vicesindaco Biagio Conterno, e che da allora si rinnova a ogni incontro. Oggi, a Cheese, si respira la stessa atmosfera: quella di chi ritorna sempre volentieri in una città che sente un po’ anche sua.
li.fe.
