
CUNEO – «Non solo fiscalità e finanza, il valore aggiunto della nostra Organizzazione sono i riferimenti etici e sociali che mirano alla crescita solidale e sostenibile del settore primario, nel rispetto dell’ambiente, della sicurezza alimentare e dell’inclusività. Un patrimonio di valori condivisi che si accompagna allo studio e alla pianificazione delle attività di assistenza a favore delle aziende agricole, nelle loro esigenze di rapido adeguamento alle trasformazioni in atto».
Con queste parole il presidente provinciale di Cia Agricoltori Italiani di Cuneo, Claudio Conterno, ha aperto l’assemblea plenaria delle maestranze dell’Organizzazione, svoltasi ieri presso l’agriturismo La Pieve di Dogliani.
Nel tracciare un bilancio della stagione amministrativa, il direttore provinciale Igor Varrone ha espresso soddisfazione per i risultati raggiunti dalla struttura: «Va riconosciuto lo slancio che permette ai giovani di superare i limiti. Per questo, investire sulle nuove generazioni, con la guida di tutor di esperienza, è stata la strategia vincente che ha portato allo sviluppo di molti progetti e alla crescita delle interazioni tra i diversi settori».
Durante la riunione, i titolari dei progetti elaborati nei mesi scorsi con il coordinamento del formatore nazionale Alberto Daniele hanno illustrato gli esiti del proprio lavoro. Lorena Casagranda ha presentato le attività legate alla comunicazione e alla promozione; Arianna Nervo ha approfondito i nuovi servizi Caf e l’assistenza fiscale; Ilaria Salzotto ha illustrato le analisi sui dati e le potenzialità dei nuovi uffici; Agnese Genero ha trattato le richieste, le competenze specifiche e l’analisi dei mercati.
Sono inoltre intervenuti Martina Delu, con un contributo dedicato al “quaderno di campagna” e all’integrazione dei servizi, e Pietro Busso, che ha relazionato sugli aspetti contabili, la gestione dei portali, le scadenze e il monitoraggio delle pratiche.
Nel suo intervento conclusivo, Igor Varrone ha ricordato l’ampliamento e il potenziamento delle sedi Cia di Bra e Saluzzo, anticipando la strategia di crescita territoriale che rafforzerà ulteriormente la presenza dell’Organizzazione nella provincia di Cuneo.
Redazione
