Ultime notizie

Da oggi i Carabinieri sono cittadini onorari di Mombaruzzo

Da oggi i Carabinieri sono cittadini onorari di Mombaruzzo

Mombaruzzo – Nel corso di sabato 4 ottobre, in occasione del 180° anniversario di istituzione della prima Caserma dei Carabinieri in paese,  si è svolta la cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria del Comune di Mombaruzzo all’Arma dei Carabinieri.

Da oggi i Carabinieri sono cittadini onorari di Mombaruzzo

Alla cerimonia erano presenti il generale Andrea Paterna, comandante della Legione Carabinieri “Piemonte e Valle d’Aosta”, il colonnello Giovanni Di Niso, comandante provinciale di Asti, le autorità civili della provincia, i sindaci e i gonfaloni dei Comuni di Mombaruzzo, Bruno, Castelletto Molina, Fontanile, Maranzana e Quaranti in rappresentanza della giurisdizione della Stazione Carabinieri al momento della sua istituzione nel lontano 1845.

Era presente alche il generale dei Carabinieri Domenico Scarrone, che per molti anni ha protetto i presidenti della Repubblica ed ora è il presidente della sezione Quirinale-Gruppo Corazzieri dell’Anc, che pur non essendo nato a Mombaruzzo, ha nel Comune le sue radici.

Il conferimento della cittadinanza onoraria del Comune di Mombaruzzo all’Arma dei Carabinieri è la conferma ancora oggi del forte legame tra i Carabinieri e il Piemonte, Regione che ha visto nascere l’Arma degli allora Carabinieri Reali nel 1814.

Da oggi i Carabinieri sono cittadini onorari di Mombaruzzo 1

L’importante riconoscimento viene concesso dal Comune con la motivazione letta nel corso della cerimonia dalla sindaca di Mombaruzzo,  Carla Luigina Scarrone: “Per quasi due secoli, i Carabinieri hanno accompagnato la vita e la crescita della nostra comunità, condividendone le gioie e i lutti, i giorni luminosi e quelli bui. Il conferimento della cittadinanza onoraria all’Arma, nel 180° anniversario dell’insediamento della prima caserma nel nostro Comune, è la testimonianza di un affetto profondo, di un legame antico che vogliamo tradurre in memoria ed esempio soprattutto per chi abiterà Mombaruzzo dopo di noi. E che continuerà a vedere, in quelle donne e quegli uomini in uniforme, la nostra Italia migliore.”

Da oggi i Carabinieri sono cittadini onorari di Mombaruzzo 2

La cerimonia si è sviluppata in diverse fasi temporali e aree di quel centro astigiano, il mattino al teatro della Società di mutuo soccorso dove gli alunni delle scuole elementari e medie hanno organizzato uno spettacolo per la ricorrenza, vi sono stati interventi riassumenti la storia della Stazione Carabinieri di Mombaruzzo con la presentazione di alcune componenti dell’uniforme dei Corazzieri. Nel pomeriggio, dopo la visita a casa Delponte, storica sede della prima caserma, e il passaggio nel Municipio per la mostra “Alba dell’Arma” ci si è portati in piazza Marconi dove il comandante provinciale dei Carabinieri di Asti, colonnello Giovanni di Niso, ha ricevuto una lapide commemorativa donata dai Comuni appartenenti alla giurisdizione della Stazione.

Si è entrati poi nel vivo della cerimonia con la consegna della pergamena attestante la cittadinanza onoraria da parte del Sindaco di Mombaruzzo al comandante della Legione Carabinieri “Piemonte e Valle d’Aosta”, generale Andrea Paterna, legittimato a riceverla per conto dell’Arma dei Carabinieri.

Paterna, nel suo intervento dopo aver citato le bellezze del Piemonte e la sua ricchezza storica, ha sottolineato che il conferimento della cittadinanza onoraria è la dimostrazione della storica riconoscenza popolare che lega l’Arma dei Carabinieri alla collettività, riconoscenza stigmatizzata in una relazione ufficiale della Camera del 1864 che definisce l’Arma come “Benemerita”, attribuzione che ancora oggi dopo più di 200 anni caratterizza i Carabinieri.

Secondo il generale il riconoscimento della cittadinanza onoraria è una solenne attestazione in cui un soggetto, nel caso specifico i Carabinieri rappresentati dai militari della Stazione di Mombaruzzo, sono riconosciuti come membri della cittadinanza, entrando a farne parte per sempre e dimostrandosi quotidianamente meritevoli di questa fiducia partecipando attivamente alla vita quotidiana della comunità aiutandola a crescere e a prosperare. E’ l’estrinsecazione del concetto di prossimità che da sempre caratterizza l’Arma ed è il suo punto di forza fin dalla sua fondazione.

 

Banner Gazzetta d'Alba