BRA – Il Partito democratico metropolitano di Torino e il Pd Piemonte chiedono a gran voce la liberazione di Abderrahmane Amajou, presidente nazionale di Action Aid Italia e fondatore di Codiasco Piemonte (Coordinamento delle Diaspore per la Cooperazione internazionale), per tantissimi anni attivo in Slow food, consigliere comunale a Bra, vicepresidente dell’Ufficio Pio, e di tutti gli attivisti e attiviste della Global Sumud, tra cui il consigliere regionale del Pd della Lombardia Paolo Romano.
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«Abderrahmane, conosciuto nel nostro territorio come Ab – era a bordo della Global sumud flotilla, sulla barca “Paola 1”, e dal 1° ottobre non è stato più possibile mettersi in contatto con lui», scrive il partito.
«Per lui e per tutti gli altri attivisti, che hanno avuto il coraggio di partecipare a questa missione, chiediamo la liberazione immediata dalla detenzione illegittima da parte del Governo israeliano. Alla famiglia di Abderrahmane e a quella degli altri ostaggi va la nostra massima vicinanza in queste ore difficili e di forte preoccupazione».
