 
BRA – Nonostante la tanto sbandierata “tregua”, a Gaza e in Cisgiordania continuano morti e violenze ai danni del popolo palestinese. Israele prosegue con i bombardamenti e rallenta, con continui blocchi, la distribuzione degli aiuti umanitari alla popolazione di Gaza affamata e stremata dalla guerra. Per questo motivo la Rete cuneese per la Palestina scende in presidio ogni venerdì sera, dalle 18 alle 19, in via Cavour a Bra.
Nel volantino che verrà distribuito stasera, venerdì 31 ottobre, si legge:
«Noi affermiamo un principio universale: non può esserci pace senza giustizia».
Le richieste dei manifestanti sono raccolte in quattro punti:
- Continua l’aggravarsi della situazione umanitaria nella Striscia di Gaza.
- Permangono periodici blocchi da parte dell’esercito israeliano degli arrivi umanitari alla popolazione stremata.
- È scandalosa l’inerzia del Governo italiano e dell’Unione europea di fronte a una evidente violazione del Diritto internazionale.
- È evidente l’indisponibilità dell’Unione europea e del Governo italiano a imporre sanzioni adeguate e a interrompere ogni relazione istituzionale, economica, scientifica e politica con Israele.
Maggiori informazioni sul presidio:
- retecuneeseperlapalestina@gmail.com
- https://www.facebook.com/groups/1912642539588258
- https://www.instagram.com/retecuneesepalestina/
 
		