TORINO – Il processo d’appello a carico di Mario Roggero, il gioielliere di Gallo Grinzane condannato in primo grado a 17 anni dal Tribunale di Asti (ne erano stati chiesti 14) per l’uccisione di due rapinatori e il ferimento di un terzo, è iniziato questa mattina (mercoledì 12 novembre) nel Palazzo di giustizia torinese Bruno Caccia.
Il malore e il rinvio
L’udienza era prevista per il 22 ottobre, ma era stata rimandata per un malore accusato da Roggero nella notte precedente al suo ingresso in aula. Nel corso dell’udienza odierna, il 71enne, davanti alla giudice Cristina Domaneschi, renderà dichiarazioni spontanee ripercorrendo ciò che accadde nel suo negozio il 28 aprile del 2021.
La difesa contro i giudici d’appello
Un’udienza che non si è interrotta nemmeno con la richiesta di ricusare i giudici d’appello di Torino. La difesa composta dall’avvocato Stefano Marcolini e dall’analista processuale Sergio Novani, nei giorni scorsi aveva presentato ricorso sostenendo che in un precedente provvedimento di sequestro i giudici d’appello avevano fatto dichiarazioni con le quali avrebbero sostanzialmente anticipato la colpevolezza dell’imputato. Su ciò si esprimerà la Cassazione il 2 dicembre.
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