COSTIGLIOLE D’ASTI – La collisione con un cavo dell’energia elettrica di un traliccio e poi lo schianto in aperta campagna. Il tutto sotto gli occhi atterriti di un agricoltore della zona che subito ha chiamato i soccorsi. Un elicottero civile è precipitato questa mattina (venerdì 14 novembre) nella campagne di Casalromano, nei pressi della strada che collega il piccolo centro del Mantovano con isola Dovarese, in provincia di Cremona, a poca distanza dalla frazione mantovana di Fontanella Grazioli.
A bordo del mezzo che poteva portare fino a sei passeggeri solo il pilota, morto sul colpo. Si tratta di Marco Eusebio Pavan, originario di Torino dove era nato il 21 dicembre 1968 e residente a Isola d’Asti. L’incidente è accaduto vero le 10.40; il velivolo era partito un paio d’ore prima dall’eliporto della società Heliwest di Motta di Costigliole, di cui è titolare il suocero di Pavan, ed era diretto all’aeroporto Catullo di Verona.
Cosa sia successo nel cielo sopra le campagne di Casalromano, in una giornata in cui una fitta nebbia gravava su tutta la zona, sarà l’inchiesta disposta dall’Ansv (l’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo) a stabilirlo. Un suo investigatore oggi ha raggiunto il luogo dell’incidente. Intanto la magistratura ha disposto l’autopsia sul corpo di Pavan.
Al momento restano aperte tutte le ipotesi: dal malore del pilota, alle proibitive condizioni meteorologiche che in mezzo alla nebbia fitta avrebbe causato difficoltà all’orientamento, all’avaria del motore dell’elicottero EC135 con marche di registrazione I-Lash.
Il primo a dare l’allarme è stato un agricoltore della zona che stava lavorando in una vicina stalla, nei pressi di strada Molino Sappidola. A un tratto ha sentito prima il sorvolo a bassa quota dell’elicottero che lo ha incuriosito e, subito dopo, un boato. L’uomo è corso a vedere che cosa fosse successo e si è trovato di fronte la carcassa dell’elicottero, andato completamente distrutto.
Secondo una prima ricostruzione della dinamica dell’incidente da parte dei Carabinieri del comando provinciale di Mantova, il velivolo ha urtato un cavo dell’energia elettrica di un traliccio in cemento; nell’urto violento ha trascinato con sé la struttura nella caduta fino a schiantarsi al suolo, dopo aver abbattuto anche alcuni alberi. Sul posto sono arrivati subito i soccorsi con ambulanze e eliambulanza, Carabinieri e Vigili del fuoco. Il timore, infatti, è che dato il tipo di elicottero ci fossero più passeggeri a bordo. Appurato che a bordo c’era solo il pilota, e che per lui non c’era più nulla da fare, si è cominciato a mettere in sicurezza la zona e a effettuare i primi rilievi tecnici.
Ai soccorritori il velivolo è apparso quasi disintegrato, mentre il corpo del pilota, sbalzato fuori dall’abitacolo, è stato trovato a molti metri di distanza. L’intera area dell’incidente è stata posta sotto sequestro per consentire agli investigatori di repertare i rottami, mentre sul posto è intervenuto anche personale dell’Enac, ente nazionale per l’aviazione civile.
Ansa
