CUNEO – Un agente della Polizia penitenziaria in servizio nel carcere di Cuneo è stato colpito da un pugno sferrato da un detenuto attraverso lo spioncino della propria cella. È successo nella notte fra sabato 8 e domenica 9 novembre.
L’agente è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale cittadino, medicato e giudicato guaribile in cinque giorni.
A denunciare l’episodio è il sindacato di polizia penitenziaria Osapp. Secondo quanto ricostruito, il detenuto, insieme a un compagno di cella, pretendeva la consegna immediata di un nuovo cavo per la televisione. L’agente si è affacciato annunciando che avrebbe provveduto la mattina seguente ed è stato percosso.
«La situazione nelle carceri italiane – commenta Leo Beneduci, segretario generale dell’Osapp – è sempre più difficile per la polizia penitenziaria, costretta a operare con una popolazione detenuta sempre più violenta e in condizioni di grave carenza di organico».
Ansa
