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Ad Alba la nuova palestra dei licei è pronta: manca poco al taglio del nastro

È stata realizzata dalla Provincia con 2,7 milioni di euro e sarà inaugurata con sette mesi di anticipo rispetto al cronoprogramma

Ad Alba la nuova palestra dei licei è pronta: manca poco al taglio del nastro
L'interno della nuova palestra che si affaccia sul parco Sobrino.

di Beppe Malò

ALBALa notizia non è ancora ufficiale, ma si stanno mettendo in moto i preparativi per allestire l’inaugurazione della palestra dei licei artistico Gallizio e scientifico Cocito, che è in corso di realizzazione da parte della Provincia di Cuneo.

Se non ci saranno novità, il taglio del nastro è previsto per martedì 9 dicembre con la partecipazione del presidente della Regione Alberto Cirio, di quello della Provincia Luca Robaldo e del sindaco di Alba Alberto Gatto. Si tratta di un’opera attesa da tempo per dare piena autonomia alle due scuole superiori che hanno trovato collocazione nella città degli studi.

Le dichiarazioni

Robaldo commenta: «Posso dire con grande soddisfazione che consegneremo la nuova palestra con sette mesi di anticipo rispetto al cronoprogramma dei lavori finanziati tramite le risorse del Pnrr. In modo analogo, posso aggiungere che gli uffici della Provincia competenti per l’edilizia scolastica hanno lavorato in modo eccellente: in questo momento lo stato di avanzamento dei cantieri finanziati con le risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza sono tutti oltre il 70 per cento. Credo sia stata data prova di avere operato con grande coesione, senso di appartenenza e volontà positiva. Siamo stati molto attenti e oculati nella gestione delle risorse: oggi la Provincia paga i suoi fornitori entro quattro settimane».

Per la realizzazione dell’opera sono state impiegate risorse per 2,7 milioni di euro che hanno consentito di portare a compimento un corpo di fabbricato a uso promiscuo – così come richiesto dal bando Pnrr.

Quindi, potrà essere adibito a palestra scolastica – come previsto dalla destinazione d’uso principale – ma anche, in caso di necessità, a luogo sicuro dove poter accogliere e dare alloggio a persone e famiglie in caso di calamità naturale. L’edificio, infatti, rispetta i più severi standard di progettazione e realizzazione secondo le norme antisismiche e le più avanzate tecniche di sicurezza.

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