ALBA – Alice Malerba, attrice, formatrice e oggi insegnante della lingua italiana in una scuola di Zurigo, conosce bene Alba, dove ha vissuto e studiato in gioventù, e in città torna sempre volentieri a trovare i suoi cari.
Ad Alba però non ha ancora presentato il suo ultimo romanzo, Come brace coperta, pubblicato da Mondadori. Rimedierà sabato 20 dicembre, alle 18.30, dialogando con Chiara Mozzone, nella libreria Marameo di corso Piave 10.

Il romanzo racconta la storia di Nora, una donna che affonda le mani nella terra e si sporca le scarpe del fango delle risaie, ma che sa anche sollevarsi, puntare dritto all’orizzonte, reinventarsi. Nello scrivere il romanzo, Alice è stata ispirata dalla vita di una prozia veneta, emigrata in Piemonte da ragazzina.
Come brace coperta è un grande romanzo impastato d’acqua e di terra, di riso e di vino, che attraversa la seconda metà del Novecento raccontando le trasformazioni di un’Italia rurale sospesa tra miseria e speranza: la storia di una famiglia che viene messa ripetutamente in ginocchio e che lotta per sopravvivere, ma soprattutto di una donna che ama la vita con un furore tale da rischiare di bruciare, per troppo desiderio, tutto ciò che tocca.
