ALBA – L’allerta gialla per rischio idrogeologico sul basso Piemonte (provincie di Cuneo, Asti e Alessandria) e per neve a bassa quota è stata emessa con l’ultimo bollettino dell’Arpa in cui si legge: «Saranno possibili disagi alla viabilità, locali interruzioni di servizi a causa delle nevicate e locali allagamenti o isolati fenomeni di versante per piogge localmente forti».
Primi fiocchi lunedì sera in montagna
I primi fenomeni precipitativi si verificheranno già lunedì 15 sera sul settore meridionale, con una quota neve che inizialmente sarà sui 1.100-1.300 metri.
Martedì mattina le precipitazioni si estenderanno a tutta la regione con intensità moderata diffusa, forte sul basso Piemonte con valori puntualmente molto forti sulle Alpi liguri e sull’Appennino ove localmente avranno carattere temporalesco a causa della formazione di celle sul mar Ligure.
In questa fase il livello delle nevicate raggiungerà i valori più bassi con 400-500 metri su Cuneese, Langhe e Monferrato, quote collinari sul resto della regione a eccezione dell’Appennino orientale ove la quota neve sarà sui 1.200-1.500 metri con locali episodi di pioggia congelante.
Nel pomeriggio l’allontanamento della depressione verso l’Africa nordoccidentale determinerà un’attenuazione dei fenomeni precipitativi a partire da Ovest e un rialzo delle nevicate a quote di bassa montagna verso sera. Mercoledì proseguirà la risalita di pressione con un esaurimento delle precipitazioni, ampie schiarite in giornata e nebbie nella notte successiva.
Alla fine dell’evento sono attesi circa 50 cm di neve fresca su Alpi Liguri e Marittime oltre i 1.500 m con locali picchi di 70-80 cm; valori più bassi sugli altri settori alpini intorno a 20-30 cm. Possibile neve a Cuneo città martedì mattina con 5-10 cm di accumulo e solo fiocchi sulla collina torinese.
