Ultime notizie

Langhe Monferrato Roero, via libera al piano 2026-2027 dell’ATL

Assemblea a Vezza d’Alba: approvati bilancio e strategie future. Bruno Bertero confermato direttore generale

Il nuovo direttore dell'Atl Langhe Monferrato Roero, Bruno Bertero, si è presentato alla stampa 1
Da sinistra Mariano Rabino e Bruno Bertero

TURISMO – Si è svolta martedì 16 dicembre, nel salone polifunzionale di Vezza d’Alba, l’Assemblea dei Soci dell’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, chiamata ad approvare passaggi chiave per il futuro dell’ATL.

L’Assemblea ha dato il via libera all’unanimità al piano operativo e al bilancio previsionale per il biennio 2026-2027 e ha confermato Bruno Bertero nel ruolo di direttore generale per il prossimo triennio, al fianco del presidente Mariano Rabino, alla guida dell’ente.

L’incontro è stato anche l’occasione per un momento di confronto e riflessione sul triennio appena concluso. Il presidente Mariano Rabino e il direttore generale Bruno Bertero, insieme al Consiglio di Amministrazione e allo staff dell’ATL, hanno condiviso con i Soci pubblici e privati le prospettive e le strategie future per lo sviluppo turistico e territoriale di Langhe Monferrato Roero, in un contesto segnato da profondi cambiamenti nelle modalità di viaggio e di fruizione delle destinazioni.

I dati finali e consolidati del 2024 confermano infatti un cambio di paradigma. I mesi estivi, da maggio ad agosto, rappresentano oggi il periodo di maggiore afflusso turistico, con il 46,6% delle presenze annuali totali. L’autunno, storicamente considerato alta stagione, mantiene numeri rilevanti con il 37,3% delle presenze, ma perde il primato. Il primo quadrimestre dell’anno, da gennaio ad aprile, registra il 16% delle presenze complessive, con margini di crescita legati allo sviluppo di forme di turismo lento e al segmento wellness.

Il lavoro dell’ATL per il prossimo triennio sarà guidato da quattro direttrici strategiche: trasformare i cambiamenti tecnologici e comportamentali in opportunità; individualizzare l’esperienza turistica valorizzando desideri e motivazioni dei visitatori; utilizzare l’intelligenza artificiale e le tecnologie disponibili per una gestione più efficiente; integrare esperienza fisica e digitale per offrire percorsi sempre più personalizzati.

A chiudere l’Assemblea, l’intervento del presidente Mariano Rabino, che ha guardato alle sfide imminenti e alle prospettive del territorio:

“Il 2025 è stato, al pari dei precedenti, un anno di grande crescita in termini di flussi turistici. Di questi 12 mesi vorrei portare idealmente con me nell’anno nuovo alcuni elementi fondamentali: la consolidata reputazione come destinazione turistica d’eccellenza, l’ampia offerta di servizi e grande varietà di operatori turistici qualificati, lo sviluppo e l’espansione su nuovi mercati e segmenti e la grande risonanza di eventi nazionali ed internazionali sul nostro territorio e in Piemonte. Tuttavia, ritengo che per il prossimo anno sia d’obbligo mettere a punto una riflessione condivisa e, di conseguenza una strategia unitaria, basate su pianificazione, programmazione e razionalizzazione. Occorre concertare con tutti gli attori e i portatori d’interesse del settore turistico un palinsesto per organizzare al meglio le risorse a disposizione, che per loro stessa definizione sono ‘finite’, unitamente a una comunicazione forte, coordinata e coerente. Il 2027 è dietro l’angolo, quando Alba e il suo territorio di riferimento saranno Capitale Italiana dell’arte contemporanea. Dobbiamo arrivare preparati e pronti per un appuntamento di cui le Langhe, il Monferrato e il Roero, beneficeranno su larga scala. Abbiamo di fronte grandi opportunità, ma anche importanti responsabilità”.

Redazione

Banner Gazzetta d'Alba