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Contrasto al caporalato: identificati dieci lavoratori irregolari durante la vendemmia 2025

I controlli svolti dai Carabinieri della Compagnia di Alba hanno interessato 41 aziende agricole e 326 lavoratori. Gli accertamenti hanno portato a 12 sanzioni per oltre 49mila euro.

I novecento delle cooperative senza terra che lavorano nei nostri vigneti 2

ALBESE – Nel corso della campagna di raccolta dell’uva 2025, i Carabinieri della Compagnia di Alba hanno intensificato i controlli nelle aree rurali e presso le aziende vitivinicole, con l’obiettivo di contrastare il fenomeno del lavoro nero e del caporalato.

In collaborazione con il Nucleo ispettorato del lavoro (Nil) Carabinieri di Cuneo, sono stati eseguiti 10 servizi congiunti e 31 servizi di iniziativa delle Stazioni dipendenti la Compagnia di Alba. Le verifiche hanno interessato 41 aziende agricole della zona di Alba e dei comuni limitrofi.

I risultati dei controlli

Nel corso delle attività sono stati controllati 326 lavoratori e 24 veicoli. Gli accertamenti hanno portato all’individuazione di 10 lavoratori non regolari, segnalati al Nil di Cuneo, e all’elevazione di 12 sanzioni amministrative, per un importo complessivo di  49.358 euro.

L’attività rientra nel più ampio piano di prevenzione e contrasto al lavoro irregolare disposto dal Comando provinciale Carabinieri di Cuneo, finalizzato a tutelare la dignità dei lavoratori e garantire il rispetto delle normative in materia di sicurezza e regolarità dei rapporti di lavoro.

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