di Lino Ferrero
BRA – Grande partecipazione alla tombola organizzata da Slow food Bra, che si è svolta lunedì 29 dicembre al centro Arpino. Oltre cento persone hanno preso parte alla serata, appuntamento che l’associazione propone ogni anno con l’obiettivo di unire beneficenza e momenti di socialità.
Ad aprire l’incontro è stato il segretario di Slow food Bra, Edoardo Marelli, che ha illustrato il progetto solidale sostenuto quest’anno: il contributo alla costruzione di un pozzo per l’acqua nel villaggio di Ireda Boke, in Uganda. Come da tradizione, una parte del ricavato della serata sarà inoltre destinata alle borse di studio dell’Università di scienze gastronomiche di Pollenzo.
L’iniziativa si è confermata un’occasione di partecipazione e condivisione, nel segno dell’impegno sociale promosso da Slow food Bra. Nel corso della serata si sono alternate le diverse manche della tombola, seguite con attenzione e partecipazione dal pubblico, in un clima semplice e conviviale. L’evento ha rappresentato anche un momento di incontro tra soci e cittadini, rafforzando il legame con il territorio e confermando l’interesse verso iniziative che coniugano intrattenimento e sostegno a progetti solidali.
La buona riuscita dell’appuntamento è stata resa possibile anche grazie al contributo dei volontari e alla collaborazione di chi ha sostenuto l’organizzazione della serata, il gruppo Slow food Bra, guidato dal nuovo presidente Mauro Cortassa.
